L'intervista

lunedì 18 Agosto, 2025

Lo zoologo Negra: «Da Levico a Toblino: il turismo rispetti la natura dei laghi. Un canneto ogni 100 metri di spiaggia»

di

Il ricercatore del Muse: «Bacini meno salubri se si elimina la vegetazione, sia riparia che acquatica»
Mentre sui laghi di Caldonazzo e Levico i canneti vengono rimossi per far posto a nuove spiagge, sul lago di Toblino la costruzione della nuova ciclabile ha cancellato parte della vegetazione riparia. Ma quelle piante come i canneti, le ninfee, i lamineti non sono «erbacce» da estirpare, ma veri e propri filtri naturali che depurano l’acqua, assorbono nutrienti e proteggono l’ecosistema dal collasso. Eliminarle significa condannare i laghi a diventare più fragili e senza futuro. L’innalzamento delle temperature sta cambiando gli ecosistemi acquatici (vedi il T del 14 agosto) e secondo Osvaldo Negra, zoologo del Muse (Museo delle scienze di Trento), esistono dei compromessi tra equilibrio della natura ...

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