Giudicarie
lunedì 4 Agosto, 2025
Lo trovano con dell’hashish, lui fa ricorso e chiede una nuova analisi presentandosi con un finto avvocato
di Redazione
Battaglia legale sfortunata: il secondo controllo ha confermato la presenza al 48% di Thc

Ha tentato di tutto pur di evitare la condanna per possesso di stupefacenti e tutte le conseguenze del caso. Ma alla fine è andata male al giovane, residente in Emilia Romagna, che la scorsa primavera era stato individuato dalla polizia locale delle Giudicarie, a Tione, in possesso di hashish. La sostanza veniva immediatamente sequestrata e la patente di guida del ragazzo ritirata in via cautelare.
Le prime analisi, effettuate presso il laboratorio dei Carabinieri di Laives, avevano già confermato la natura stupefacente della sostanza, con un contenuto di THC pari al 48%, (il limite tollerato è dello 0,6%). Dunque con un margine ampissimo.
Ma, non soddisfatto dei risultati, confutando le modalità di analisi delle sostanze, il giovane richiedeva, a proprie spese, la revisione delle analisi all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nel Laboratorio di Roma – individuato dalla normativa quale istituto incaricato alle revisioni.
Per ottimizzare i tempi e i costi amministrativi, la Polizia Locale trentina ha proposto che le controanalisi venissero eseguite dal laboratorio dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Verona, che ha competenza su tutto il Triveneto. Erano molti anni che questo tipo di revisione non si faceva per «semplice» possesso di stupefacenti: dal Trentino è stato il primo cason in assoluto.
Ebbene, bel mese di luglio, il laboratorio ADM di Verona ha eseguito le controanalisi, a cui l’interessato ha presenziato insieme a un consulente tecnico. Questo esperto, noto alle cronache, è risultato avere suo carico diversi procedimenti giudiziari per esercizio abusivo della professione forense.
L’esito delle nuove analisi ha confermato la natura della sostanza e convalidato la percentuale di THC rilevata nelle prime analisi. Insomma, tutto come prima, ma nel frattempo tanti, tanti, soldi spesi.