I soccorsi

domenica 20 Luglio, 2025

Trentino, tre interventi del Soccorso Alpino in poche ore: feriti escursionisti e un climber

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Un uomo caduto in un rio a Folgaria, un climber ferito in falesia a Rovereto e un escursionista ruzzolato per 50 metri in Valsugana: tutti trasportati in ospedale con l’elisoccorso.

Diversi interventi in questa domenica, 20 luglio 2025, in tutto il Trentino per il soccorso alpino.

Un uomo del 1955, italiano, mentre stava compiendo una passeggiata nel bosco, è scivolato cadendo nelle acque del piccolo Rio Mous, nella valle del Rio Cavallo a Folgaria. Nella caduta ha riportato diverse contusioni alla spalla e alla schiena, rimanendo sempre cosciente. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivato intorno alle 11:30. La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento della stazione Altipiani del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, con alcuni operatori che si sono subito recati sul posto. Si è richiesto l’intervento dell’elisoccorso, vista la posizione scomoda. L’elicottero ha così sbarcato l’équipe sul target. Prestate le prime cure, il paziente è stato messo in barella e, con l’ausilio della squadra della stazione Altipiani, è stato calato con la corda sino alla strada forestale sottostante, da dove è stato poi imbarcato sull’elicottero tramite verricello e portato all’ospedale Santa Chiara.

Un climber residente a Modena del 1977 è stato elitrasportato all’ospedale di Rovereto, a seguito di una caduta di circa sette metri nella falesia Busa dei Galai sopra Rovereto. Mentre arrampicava ha perso l’appiglio ed è volato andando a sbattere sulla roccia. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è giunta intorno alle 14:30. In seguito alla caduta, l’uomo ha riportato una trauma con profonda ferita al gluteo. La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso, mentre alcuni operatori della Stazione Vallagarina del Soccorso Alpino e Speleologico si mettevano a disposizione in piazzola a Isera. L’elicottero ha sbarcato sul luogo l’équipe sanitaria con il tecnico di elisoccorso. Una volta prestate le prime cure alla ferita, il paziente è stato recuperato e portato in elicottero al vicino ospedale Santa Maria del Carmine.

Un uomo del 1951 italiano, è caduto dal sentiero nei pressi del Baito Colazzo nel gruppo di Cima Dodici in Valsugana, nel Comune di Castel Ivano. Ruzzolato per una cinquantina di metri, ha riportato diversi traumi, rimanendo cosciente. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 15:30. La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso, mentre alcuni operatori della Stazione Bassa Valsugana del Soccorso Alpino e Speleologico si mettevano a disposizione. L’elicottero ha portato sul target l’équipe e quindi alcuni operatori della stazione Bassa Valsugana. Trovandosi nel bosco, l’elicottero è atterrato nel posto più vicino dove era possibile farlo, al baito Colazzo. Il tecnico di elisoccorso e gli altri soccorritori hanno prestato le prime cure all’infortunato, e quindi lo hanno portato in barella spinale all’elicottero, che lo ha imbarcato e – viste le dinamiche e l’età – lo ha condotto all’ospedale Santa Chiara di Trento.