La decisione
domenica 18 Giugno, 2023
Colpo di scena alle Vigiliane: il condannato alla tonca è l’orso
di Redazione
Nessuno tra i sette preannunciati

Mentre tutti si aspettavano che la «Tonca» quest’anno toccasse all’assessora alla sanità Stefania Segnana o al presidente della provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, il giudice Andrea Castelli questa sera (domenica 18 giugno ndr), con un coupe de theatre, alla fine, ha toncato l’orso. Probabilmente prendendo il plantigrado come paradigma di tutte le malefatte e tutte le accuse fatte non solo per la gestione dei grandi carnivori, ma anche di sanità, territorio, dell’area di San Vincenzo espropriata per concerto di Vasco Rossi e oggi declassata a festa della birra, con ciò creando tra gli astanti una certa delusione. Ci resta, per quanto ci riguarda come T Quotidiano, la soddisfazione di aver anticipato la sentenza di questa sera tramite il nostro vignettista Paolo Dalponte che aveva previsto con il suo disegno pubblicato sull’edizione di oggi, che stasera sarebbe toccata la tonca all’orso. Nella gabbia, come da molto tempo, Giorgio Vianini.
L'intervista
Don Ciotti: «Papa Francesco è tornato alla radicalità della Parola. Dopo di lui? Spero in un messaggio di continuità e in una Chiesa per i poveri»
di Marika Damaggio
Il fondatore di Libera a Trento. «La mafia è oggi “presentabile”, col volto di un attore economico fra gli altri. Accanto ai suoi traffici di morte – droga, armi, rifiuti tossici – che fruttano parecchio,
si muove con disinvoltura»
i premi
Trento Film Festival, «Donde los árboles dan carne» di Alexis Franco vince la Genziana d’oro come miglior film
di Redazione
Il regista argentino descrive la resistenza solitaria e tenace di un gaucho argentino e della sua famiglia contro la siccità e la crisi climatica. Ecco tutte le pellicole premiate
cultura
International Alliance for Mountain Film, confermato il Presidente uscente Jabi Barayazarra
di Redazione (Foto di Cristian Baldessari)
Domani, in occasione del Gala di premiazione dei vincitori delle Genziane, sarà consegnato il Gran Premio dell’Iamf al regista francese Sébastien Montaz-Rosset