Elezioni
sabato 20 Maggio, 2023
Salvini blinda (di nuovo) Fugatti
di Tommaso Di Giannantonio
Il leader della Lega: «È il candidato migliore». Urzì (FdI): «Si decide a Roma»

A inizio anno, quando era arrivato in Trentino per fare il punto sulle opere infrastrutturali, lo aveva già detto chiaramente. Per le prossime elezioni provinciali «Fugatti non si tocca». E ieri, al termine con un incontro a Roma con lo stesso governatore trentino, il leader nazionale della Lega Matteo Salvini lo ha ribadito: «Per la Lega ovviamente è il candidato migliore e avrà tutto il nostro sostegno», ha dichiarato il ministro alle Infrastrutture. Non cede di un millimetro Alessandro Urzì, il commissario regionale di Fratelli d’Italia che sostiene invece la candidata presidente Francesca Gerosa: «Mi sarei stupito se avesse detto il contrario — dice — Lo ha detto prima degli incontri che ci saranno a livello nazionale tra i rappresentanti dei diversi partiti, dove ciascuno porterà il suo candidato e poi si vedrà».
Al centro del confronto fra Fugatti e Salvini le grandi partite infrastrutturali del Trentino: il project financing per la concessione dell’autostrada del Brennero A22, la circonvallazione ferroviaria di Trento, i nuovi impianti che saranno realizzati per le Olimpiadi invernali del 2026, la nuova ferrovia Rovereto–Riva del Garda, l’interramento della ferrovia a Rovereto e l’elettrificazione della linea della Valsugana. Temi su cui appunto il ministro, in visita in Trentino lo scorso gennaio, aveva già avuto modo di sostenerne l’importanza. «Dopo decenni di immobilismo anche in Trentino stiamo facendo ripartire le grandi opere di cui il territorio ha urgentemente bisogno», ha detto a margine il segretario del Carroccio, che poi ha speso parole più politiche a favore di Fugatti in vista delle elezioni di ottobre. «Ha dimostrato di essere un ottimo amministratore e difensore dell’autonomia trentina — ha aggiunto — Per la Lega ovviamente è il candidato migliore e avrà tutto il nostro sostegno». Per la seconda volta, quindi, Salvini ha blindato Fugatti nella carica di candidato presidente, mandando un chiaro segnale agli alleati.
Non è così, però, per Fratelli d’Italia, che ha proposto la presidente di Itea Francesca Gerosa come candidata presidente della Provincia. Il commissario regionale del partito fa capire che la decisione sarà presa a Roma nel confronto fra i rappresentanti nazionali delle forze politiche della coalizione di centrodestra. «Quando verrà il momento giusto sarà definito il quadro sia a livello nazionale che a livello locale. Noi abbiamo un’altra posizione — spiega Alessandro Urzì — Ritengo apprezzabile questo atto di consueta lealtà da parte del leader della Lega verso i propri rappresentanti, ma il momento di sintesi verrà dopo». Una sintesi che, comunque, viene data per certa. «È fuori discussione che alla fine lavoreremo in squadra, almeno che la Lega decida di andare da sola e sempre che non si voglia forzare la situazione — conclude Urzì — Senza Fratelli d’Italia Fugatti perde. Ma sono sicuro che quando decideremo saremo compatti».