la protesta non violenta

mercoledì 27 Marzo, 2024

Trento, sabato 30 marzo un «girotondo umano» contro il genocidio in Congo

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Ad organizzare la «protesta non violenta» John Mpaliza, attivista congolese e marciatore per la pace

Un girotondo che inizierà da Piazza Dante e che arriverà in Piazza D’Arogno è stato organizzato dall’attivista congolese John Mpaliza per sabato 30 marzo 2024 dalle ore 17 per chiedere la pace in Congo e lo stop al genocidio che si sta protraendo da decenni e per chiedere l’annullamento dell’accordo stipulato il 19 febbraio 2024 tra l’Unione Europea e il Ruanda per l’approvvigionamento di minerali critici e strategici: coltan, oro, cobalto, tungsteno. Un accordo che sostiene e finanzia il «Paese aggressore del Congo», che da 3 decenni sta occupando terre e saccheggiando le risorse minerarie all’Est del Congo, minerali strategici che esporta come suoi.

La situazione in Congo è davvero gravissima. – si legge nella nota – L’ultimo rapporto dell’OIM (Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) parla di circa 7 milioni di profughi interni nel Paese e oggi ci sono circa 2 milioni di profughi accampati nel fango, senza nessun aiuto, intorno alla città di Goma. La malnutrizione infantile e non solo sta facendo vittime tutti i giorni».

La manifestazione è organizzata e promossa da ed insieme alle seguenti organizzazioni:
– Peace Walking Man foundation
– CAVA: Coordinamento della Associazioni della Vallagarina per l’Africa
– Centro Pace, Ecologia e Diritti Umani di Rovereto
– Atlante delle Guerre e dei Conflitti del Mondo
– L’associazione Tribù del Mondo
– A.N.P.I ( Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) del Trentino

Modalità della manifestazione

Sabato mattina alle 9, con la bandiera della Repubblica Democratica del Congo, John Mpaliza inizierà una sorta di girotondo, partendo da percorsi ad anello esterni per avvicinarsi piano piano al centro storico senza mai fermarsi se non per rispondere alle persone che potrebbero fermarlo e spiegare il senso di questa protesta nonviolenta.