viabilità

giovedì 29 Febbraio, 2024

Riapertura anticipata (domani 1 marzo) della statale della Valsugana dopo la frana del 12 gennaio

di

Il transito sarà consentito, in una prima fase, ai mezzi con massa a pieno carico inferiore a 25 tonnellate

Da domani, venerdì 1 marzo, l’Azienda Nazionale Autonoma delle Strade Statali (Anas) riaprirà al traffico la carreggiata sud, con doppio senso di circolazione, della strada statale 47 della Valsugana nel comune di Valbrenta, dopo la frana del 12 gennaio scorso che aveva causato danni al Viadotto del Pescatore.

Il transito sarà consentito, in una prima fase, ai mezzi con massa a pieno carico inferiore a 25 tonnellate. Il provvedimento di riapertura, in anticipo rispetto al cronoprogramma, sarà in vigore dalle ore 8:00 di domani e consentirà di nuovo il collegamento stradale diretto tra Trento e Bassano.

La riapertura si è resa possibile dopo la conclusione dei primi interventi di messa in sicurezza del versante da parte di RFI, consistiti nel disgaggio dei massi pericolanti e l’installazione di una nuova barriera paramassi ad alta energia a protezione delle infrastrutture stradali e ferroviarie sottostanti.

Anas ha avviato contestualmente anche i lavori di ripristino del viadotto danneggiato, che comporteranno interventi significativi come il sollevamento dell’impalcato e il suo riallineamento, la sostituzione di 24 appoggi, la sostituzione dei giunti di dilatazione, ed il ripristino della capacità portante della trave colpita dal masso ciclopico.

I tempi del completo ripristino sono previsti in circa 100 giorni, con un investimento di circa 1 milione di euro. Al termine dei lavori sarà riaperta al traffico anche la carreggiata nord.