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mercoledì 21 Febbraio, 2024

Il Perla Bar punta sulla comicità, le «gag» da dietro al bancone spopolano su Instagram: «Raggiunti 30mila followers in un mese»

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Un nuovo modo di pubblicizzare il locale aperto il 22 settembre 2022 in via Belenzani tra clienti che vanno di fretta e chi chiede «una pasta al pesto senza pasta»

Un cliente è seduto nel plateatico di un bar del centro a Trento ed ha fretta di ordinare. Una cameriera si appresta a servire un tavolo sempre all’esterno del locale ma quell’uomo impaziente la chiama: «Mi scusi, vorrei ordinare». Così lei lascia cadere i piatti che si frantumano a terra e si avvicina per prendere la comanda. Una scena fortunatamente «finta» postata assieme a decine di altri video comici sulla pagina ufficiale Instagram del Perla Bar, aperto il 22 settembre 2022 in via Belenzani e che, grazie alla creatività di Siria Caputo e il suo socio (anche compagno di vita) Argjend Berisha, è riuscita in poco più di un mese a raggiungere oltre 30 mila followers. «Quello è il nostro primo video» afferma Siria che spiega come tutto sia nato un po’ per caso, un po’ per gioco senza alcun tipo di pianificazione. «A gennaio lavoriamo meno – continua- e un pomeriggio abbiamo girato questo reel per farci due risate». Ma la sorpresa arriva quando Siria decide di pubblicarlo su Instagram: in pochissimo tempo la registrazione di 20 secondi diventa virale, raggiungendo migliaia di visualizzazioni e facendo aumentare i followers a ruota libera. Così Siria e Argjend capiscono che le cosiddette «gag» funzionano e da quel momento, una volta al giorno, ne pubblicano una. «Principalmente- spiega Siria- le giriamo perché ci divertiamo e perché ci rappresentano. Noi siamo così, come ci vedono nei video». Nessuna collaborazione, quindi, nessun aiuto da agenzie di social media management, nemmeno dalla pagina «Befirst» che qualche giorno fa ha pubblicato un video dove i fondatori ed esperti di content marketing per piccoli esercizi si complimentano con la gestione dei contenuti del Perla Bar. «Ammetto che lo hanno fatto a titolo gratuito, non abbiamo mai contatto nessuno» afferma Siria precisando che anche la pubblicazione dei video avviene in maniera casuale, senza un orario ben definito, «quando troviamo il tempo». Nessuna remunerazione da parte della piattaforma di Meta, chiarifica la titolare, che, però, indirettamente, contribuisce ad aumentare gli introiti del locale avvicinando nuovi clienti. «Fino a un mese fa avevamo 800 followers, principalmente amici e parenti (ride ndr). Ora invece, grazie all’attività social, abbiamo tantissime nuove persone che, incuriosite dai video, vengono a trovarci e a provare i nostri prodotti e ci dicono ‘vi abbiamo visti su Instagram’». Con questo Siria sottolinea quanto siano fondamentali i media nel fare impresa nella società d’oggi, e, considerato che l’attività è nuova e non «storica» con clienti fedeli, questo nuovo e singolare modo di pubblicizzare il locale aiuta a spargere la voce e a far conoscere il Perla Bar anche a chi, passeggiando per le vie del centro, non lo ha mai notato. Un trampolino di lancio per i due giovanissimi imprenditori, poco più che ventenni, che «non si sa quanto durerà» ma che al momento pare vada a gonfie vele. Perché in tutto ciò, l’ingrediente segreto che si cela dietro a questi video, e forse anche la parte che arriva di più alle persone che li guardano, è la genuinità e la spontaneità. «Sono registrazioni amatoriali – precisa Siria- dove nulla è pensato, nulla è costruito né finalizzato a qualcosa. Però al momento ha ingranato». In poche parole, finché la barca va, lasciala andare. Lasciamo Siria, che è riuscita a trovare qualche minuto per l’intervista, ai cappuccini e ai panini colorati, perché il concept del Perla Bar è proprio questo: offrire menu colorati, dolci e salati, 16 ore al giorno. E se avete voglia di ridere e capire come si vive «dietro a un bancone» tra un «macchiato troppo caldo» e «una pasta al pesto senza pasta» andate a curiosare tra i reel di Siria e Argjend.