la polemica

lunedì 10 Aprile, 2023

Andrea Papi, esplode la polemica sui social. La fidanzata: «L’orso fa l’orso. Siete voi gli animali che banchettano sul dolore altrui»

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Anche la giornalista Lucarelli interviene contestando le ordinanze del governatore Fugatti. Il dolore di Alessia Gregori: «Qui non ci sono sprovveduti. Meglio tacere»

Il copione è tristemente noto. All’indomani delle vicende che toccano i plantigradi in Trentino, il coro delle polemiche si riversa nei social. L’ordinanza di abbattimento dell’esemplare che ha aggredito e ucciso Andrea Papi, emessa dal governatore Maurizio Fugatti unitamente a un altro provvedimento che dispone la cattura e l’eutanasia di altri tre orsi ritenuti pericolosi, ha attirato le critiche delle associazioni animaliste che in un coro di note ufficiali hanno attaccato le decisioni di Piazza Dante. «No alla barbarie dell’occhio per occhio, dente per occhio», tuona Oipa. «Questa rappresaglia aggiungerà solo sangue innocente a sangue innocente mentre l’Amministrazione provinciale trentina, come tutte quelle che l’hanno preceduta, non è stata in grado di favorire la convivenza pacifica nel rispetto della vita degli umani e degli orsi», fa eco Simone Stefani, vicepresidente nazionale Lav.
Posizioni accompagnate anche dalle critiche di firme note, come la giornalista Selvaggia Lucarelli che ha a sua volta contestato la gestione del presidente Fugatti. Un post letto con dolore anche da Alessia Gregori, fidanzata di Andrea Papi. «Mi dispiace davvero moltissimo per la morte atroce del ragazzo ucciso da un orso mentre correva tra i boschi di Caldes in Trentino – premette Lucarelli – È la prima volta che un orso uccide una persona nel nostro paese. Ovviamente il presidente della provincia Fugatti ha già annunciato che l’orso, una volta identificato con un’analisi genetica, sarà abbattuto e che forse non sarà l’unico». Ancora: «La morte di qualcuno è un evento a cui la politica, quando si parla di animali, può rispondere con un’altra morte. Ed è una morte ingiusta perché quell’orso era in un bosco, nella natura, nel suo habitat e ha fatto quello che gli animali fanno in natura, purtroppo».
«Signora Lucarelli – ha scritto poco dopo Alessia Gregori – non so se le è chiaro che noi nel bosco ci viviamo, esci dalla porta di casa e sei nel bosco. Nessuno cerca niente, nessuno è uno sprovveduto. L’orso ha fatto quello che l’istinto gli diceva e la colpa non è sicuramente attribuibile all’animale. Se non ha cognizione di causa è meglio tapparsi la bocca e lasciar fare chi fare chi se ne intende. Siete voi gli animali che banchettano sul dolore altrui». Un post a cui amici e familiari hanno risposto, sostenendo la compagna di Papi.