Alta formazione
lunedì 10 Luglio, 2023
Università, Trento riconquista la vetta della classifica Censis
di Redazione
Prima tra i medi atenei. Prima in Italia per l’internazionalizzazione. L’Università di Trento torna al vertice in Italia tra le università medie e si piazza seconda, a pari merito, nella classifica assoluta
L’Università di Trento è la migliore tra le università di medie dimensioni in Italia, quelle tra i 10mila e i 20mila iscritti. A certificarlo è l’indagine Censis 2023/24 sulle università italiane, pubblicata oggi dal quotidiano la Repubblica. UniTrento riconquista il vertice della classifica davanti alle università di Udine e Siena con un voto generale di 96,2/110. Un miglioramento rispetto allo scorso anno quando Trento era al terzo posto (con 94,8/110) dopo le università di Siena e Sassari.
Il risultato generale di quest’anno permette a UniTrento di conquistare un altro podio: l’ateneo infatti è al secondo posto nella classifica assoluta dopo l’Università di Camerino (prima anche tra i piccoli atenei con 101,7) e a pari merito con il Politecnico di Milano.
Tra gli indicatori che tirano il risultato dell’ateneo trentino, in particolare, l’internazionalizzazione (un bel 110/110) che fa conquistare a Trento il primato di miglior ateneo d’Italia per l’internazionalizzazione. Ottimi e molto superiori alla media anche i punteggi per le strutture (103, definito dal numero di posti nelle aule, biblioteche e aule informatiche e il loro livello di adeguatezza espresso dagli studenti), la comunicazione e i servizi digitali (101) assegnato ai siti internet degli atenei sulla base della funzionalità e dei contenuti.
Molto soddisfatto il rettore Flavio Deflorian: «Gli esiti della classifica Censis di quest’anno ancora una volta premiano la nostra università. Ma ciò che ci fa particolarmente piacere non è tanto il fatto di aver di nuovo raggiunto la prima posizione fra gli atenei di medie dimensioni: questo è un risultato che in passato l’Università di Trento ha raggiunto più volte. Ciò che ci fa capire che stiamo lavorando nella direzione giusta è soprattutto il punteggio, in netto miglioramento, oggi uno dei più alti in assoluto di tutte le categorie. Leggo questo risultato come lo specchio di un ateneo dinamico e in crescita.
La vera gara, infatti, non è con gli altri atenei, ma con noi stessi per continuare a migliorare. E in questo senso oggi festeggiamo il primato della miglior valutazione – il massimo dei voti – su uno dei punti che ci stanno più a cuore e verso cui indirizziamo da sempre molti sforzi: l’internazionalizzazione. L’impegno del nostro ateneo nelle relazioni e nelle reti di collaborazione internazionali, negli scambi e nei rapporti scientifici con gli altri paesi viene oggi nuovamente riconosciuto».
università
Cosa è successo dopo il Big Bang? Quali meccanismi determinano la stabilità dell’universo? In Unitn al via le simulazioni in laboratorio
di Redazione
Gabriele Ferrari (Dipartimento di Fisica) ha ottenuto un finanziamento dello European Research Council (Erc) per ricreare alcune delle principali teorie quantistiche e comprendere meglio il cosmo
Università
Il rettore Deflorian e il messaggio ai nuovi laureati UniTrento: «Non cedete alle semplificazioni, pensate con la vostra testa»
di Redazione
Durante la cerimonia in piazza Fiera, l’Università di Trento ha proclamato 468 nuove dottoresse e nuovi dottori. Il rettore ha invitato i giovani a coltivare lo spirito critico e a mantenere vivo il legame con l’ateneo