Tradizioni
lunedì 19 Giugno, 2023
di Maddalena Rosatti
Cari ragazzi e care ragazze sicuramente vi state già godendo il sole, il caldo, e le giornate estive… ma in realtà l’estate non è ufficialmente ancora iniziata. Infatti, è il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate che dà inizio alla stagione. È il più lungo dell’anno, con la notte più breve: per questo in molti posti si festeggia. Soprattutto nei Paesi scandinavi e in particolare in Svezia il sabato che cade tra il 20 e il 26 giugno e la notte precedente si celebra una festa particolare e molto partecipata: la Midsommar o notte di mezza estate. È una festa molto attesa, una sorta di Natale d’estate. Secondo la tradizione popolare in questa notte si sprigiona un’energia positiva e molti anni fa era considerata anche il momento più adatto per fare nuove conoscenze; le persone che vivevano isolate nelle campagne svedesi avevano infatti ben poche occasioni per socializzare. Oggi invece semplicemente si fa festa. La gente si riversa nei parchi o sta nella natura mangiando e bevendo in compagnia. Anche la città offre comunque molti eventi ed occasioni per festeggiare. Nei prati viene innalzato una sorta di albero di maggio attorno al quale può essere organizzata una prima danza con persone che indossano abiti tradizionali ai quali poi si possono unire tutti. La tradizione vuole anche che in questo giorno si raccolgano foglie di betulla e fiori con cui si intrecciano ghirlande per le ragazze. Anche il gioco del Kubb viene praticato spesso in questa giornata. La festa poi spesso dura tutta la notte e nella parte più a nord della Svezia, sopra il circolo polare artico si assiste allo spettacolo del sole di mezzanotte che praticamente non tramonta. Ed è proprio il sole il protagonista di un’altra festa che si svolge in Perù il 24 giugno ed è chiamata la festa dell’Inti Raymi, o fiesta del sol, una delle principali feste del Sud America, seconda solo al carnevale di Rio. Nella religione Inca, Inti era infatti il dio del sole che in questi giorni rinasceva per dare inizio a un nuovo ciclo annuale. Le celebrazioni duravano molti giorni; con danze e cerimonie per l’adorato dio, fonte di vita e di luce. Ad esso venivano offerti sacrifici e doni perché non abbandonasse i suoi figli. Oggi la festa tradizionale si svolge in tre luoghi della città di Cusco con un particolare significato storico ed è una sorta di rappresentazione teatrale. Infatti, quando nel VI secolo arrivarono gli eserciti spagnoli e portoghesi per conquistare i territori appena scoperti gran parte delle tradizioni e della cultura inca vennero eliminate. La festa del sole fu proibita nel 1572 ma venne festeggiata in segreto fino al 1944 quando tornò ad essere pubblica attraendo migliaia di turisti ogni anno.
Quei secoli non furono un bel periodo per i popoli americani. Tutto cominciò con Cristoforo Colombo… o forse no. In effetti fu lui il primo a raggiungere l’America nel 1492; tuttavia pensò di essere sbarcato nel continente asiatico perché nessuno a quel tempo sapeva che tra l’Europa e l’Asia ci fossero le Americhe. L’esploratore che per la prima volta si rese conto di essere sbarcato in un mondo completamente nuovo e sconosciuto fu Amerigo Vespucci, giunto in America il 24 giugno 1499. Proprio in suo onore il »Nuovo mondo» prese il nome di America. Da quel momento quelle appena scoperte vennero considerate come terre da conquistare.
Infine, voglio concludere con un evento dallo spirito del tutto opposto; portatore cioè di pace e amicizia tra i popoli. Il 23 giugno 1894 a Parigi venne costituito il Comitato Olimpico Internazionale con l’incarico di organizzare i primi Giochi Olimpici dell’era moderna. L’idea di base era quella che lo sport potesse favorire la comprensione tra i popoli e fare in modo che i giovani potessero confrontarsi su un terreno sano, leale e pacifico. Si stabilì che la prima olimpiade si sarebbe svolta ad Atene, il luogo originario dei giochi olimpici.
la giostra dei bambini
di Maddalena Rosatti
Dalle origini nell'antica Grecia ai personaggi iconici di Arlecchino e Brighella. Tutte le curiosità sulla festa più colorata dell'anno e amatissima da grandi e piccini