sanità
lunedì 12 Agosto, 2024
di Redazione
“Anche con questo provvedimento della Giunta – prosegue l’assessore – conferma lo sforzo in atto per la valorizzazione delle operatrici e operatori della sanità trentina. La finalità è sia valorizzare chi già lavora nella sanità del nostro territorio, sia aumentare l’attrattività verso il nostro sistema, favorendo l’arrivo di nuove professionisti e professionisti che saranno centrali per lo sviluppo della rete dei servizi. Specialmente in un momento in cui aumenta la domanda di assistenza con i nuovi bisogni tra cui l’invecchiamento della popolazione”.
L’assessore conclude sottolineando il valore del dialogo con tutte le parti coinvolte: “Il percorso di confronto con le rappresentanze sindacali – precisa Tonina – si conferma utile per lavorare assieme nella direzione di investire con convinzione sulle risorse umane del settore sanitario e sociosanitario”.
Nello specifico il provvedimento riguarda parte del rinnovo contrattuale 2022-2024 del comparto sanità – area delle categorie, ovvero tutte le professioni sanitarie, i tecnici e gli amministrativi, gli OSS ed altri operatori esclusa dunque la dirigenza medica e sanitaria compresi i dirigenti delle professioni sanitarie.
I trattamenti accessori riconosciuti sono oltre una ventina, dall’indennità di specificità infermieristica a quella di richiamo in servizio. Due le nuove aggiunte: l’indennità di funzione per il personale assistente sociale e quella per il servizio prestato dai tecnici di laboratorio adibiti presso l’UMaCa (Unità Manipolazione Chemioterapici Antiblastici) alla preparazione dei farmaci oncologici.
Il progetto
di Robert Tosin
Il piano attuativo è stato approvato in commissione. Tra un mese in consiglio. Corpose aree verdi verso la ferrovia e verso la città interna, ingresso dalla statale e prospettiva modulare nella realizzazione. Salvi gli edifici del riuso