La rassegna

sabato 12 Novembre, 2022

Riecco i concerti (per bambine e bambini) da urlo

di

Mezzora di concerto, una durata adatta per papà, mamme e baby spettatori under 4. Organizzano Il Vagabondo e la Filarmonica

Una mini rassegna, dedicata ai più piccoli, con un nome che mette in circolo vibrazioni positive solamente a leggerlo. «Musica da urlo» è tornata in città, dopo l’apprezzatissima e partecipatissima edizione dello scorso anno, e ha già iniziato a colorare le domeniche dei giovanissimi da zero a quattro anni e delle loro famiglie con la magia della musica. Di che cosa si tratta? Di veri e propri concerti di musica «da grandi» – ideati dall’associazione culturale Il Vagabondo in collaborazione con la Società Filarmonica di Trento – che però, per l’occasione, sono più brevi e durano non più di mezz’ora.
Dopo il primo appuntamento di domenica 6 novembre, che ha visto protagonista il flauto di Anna Boschi ed il violino di Michele Valcanover, i prossimi eventi da segnare in calendario saranno i seguenti: domani alle ore 16:30 – quando il violino di Priyanca Ravanelli abbraccerà i tasti bianchi e neri del pianoforte di Monica Maranelli – e domenica 20 novembre, sempre alla stessa ora, quando protagonisti saranno gli allievi di Opera Prima, Scuola Musicale dei Quattro Vicariati, veri e propri giovani talenti che coinvolgeranno i mini spettatori con la loro freschezza ed energia.
«Musica da urlo» rappresenterà quindi una piacevole occasione per vivere una nuova esperienza musicale in totale libertà, apprezzandola in compagnia dei propri genitori e, perché no, dei propri amici: perché se è vero che ogni cosa bella lo è veramente solo se condivisa, anche la musica non fa eccezione, ad ogni età. E anche il contesto sarà organizzato in modo tale da rendere piacevole ogni istante dell’evento, che permetterà ai bambini di sperimentare l’ebbrezza di un concerto dal vivo senza paura di disturbare nessuno: i piccoli spettatori potranno infatti muoversi liberamente per la sala ed esprimere senza alcuna limitazione le emozioni suscitate dalla musica dal vivo.
Persino, ce lo dice anche il titolo della rassegna, con qualche urlo. «L’iniziativa nasce dal vissuto personale di noi che l’abbiamo ideata: siamo infatti un gruppo di amici che da anni lavorano insieme nel mondo della musica e, nel giro di poco tempo, siamo diventati tutti genitori. Abbiamo quindi pensato di proporre questa rassegna che vuole essere un regalo per i bambini e le loro famiglie» spiega Nicola Segatta, presidente dell’Associazione il Vagabondo, che specifica: «La musica è un linguaggio come tanti altri e siamo convinti che trasmetterla ad un bambino sia una cosa stupenda, dal momento che poi lo porterà sempre con sé. Quest’iniziativa rappresenta anche un’occasione per far conoscere ancor di più la Società Filarmonica di Trento, una delle più antiche d’Italia, che ospita ogni anno i più importanti musicisti del mondo, e naturalmente un modo per aprire le porte di questa realtà anche ai più piccoli».
Per agevolare la fruizione dell’evento – ad ingresso libero fino ad esaurimento posti – verranno predisposti per il pubblico alcuni servizi dedicati quali la possibilità di utilizzare il fasciatoio ed un comodo parcheggio passeggini. «Il fatto di trovarci davanti ad un pubblico di piccoli – spiega Priyanca Ravanelli, musicista ed insegnante di violino protagonista del prossimo appuntamento – rappresenta per noi una bella sfida, dal momento che i bambini sono puri nel loro giudizio e non fingono mai di apprezzare qualcosa se non è così: proporremo quindi un repertorio, tratto da un nostro progetto musicale volto a far conoscere alcune compositrici dell’800, con brani molto brevi e in grado di coinvolgerli. Il nostro obiettivo è far capire che la musica classica è fruibile da tutti e che non è assolutamente noiosa, soprattutto per i bambini che potranno inoltre ammirare per la prima volta la bellezza della Sala Filarmonica».