Gli eventi
giovedì 9 Ottobre, 2025
Donizetti, l’opera tra amore e vendetta: in Trentino un fine settimana all’insegna della musica
di Jessica Pellegrino
Virtuosismo e passione alla Sala Sosat, a Pergine l'omaggio ad Alberto Manzi: gli spettacoli e gli orari

Che sia classica, religiosa o rock a dare ritmo al finesettimana trentino c’è sicuramente la musica. Trento Musicantica è pronta a risuonare nel capoluogo trentino venerdì alle 20:30 nella chiesa di San Francesco Saverio. L’ensemble La Florida Capella diretto da Marian Polin propone un concerto che invita a riscoprire l’opera del compositore e maestro di coro Giovanni Antonio Rigatti. Si tratta di “Noctem Quietam 1646” che vede al centro del programma la raccolta Salmi diversi di compieta di Giovanni Antonio Rigatti. Ad alternarli anche canti gregoriani, pezzi strumentali di Girolamo Frescobaldi e Marco Uccellini, il Pater noster di Giovanni Pierluigi da Palestrina e l’inno Te lucis ante terminum di Orlando di Lasso. L’ingresso è libero e non è prevista la prenotazione.
“Virtuosismo e passione” sono poi gli elementi della proposta di Ars Modi. Sabato, alle 18, nella Sala Sosat di Trento Antonia De Pasquale, una delle pianiste più promettenti nel panorama italiano ed europeo, esegue un programma che spazia dal repertorio classico (con una sonata di Haydn) a quello impressionistico (Ravel, Miroirs e Debussy, L’Isle joyeuse) per concludere con la musica contemporanea di Amy Beach ed Edoardo Bruni.
Sabato alle 20:30, la Città della Quercia ospita il Concerto Sinfonico d’apertura del Progetto Opera “Amore e Vendetta”. Sul palco del Teatro Rosmini torna il Maestro Luka Hauser che accompagna il pubblico in una serata che si colloca idealmente come ponte tra le sinfonie di Beethoven e Mendelssohn eseguite dai musicisti dell’Orchestra Sinfonica delle Alpi.
“L’elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, la celebre opera buffa, arriva invece al Teatro di Villazzano sabato alle 20:30 in una versione unica e coinvolgente che trasforma il teatro in un suggestivo scenario ottocentesco grazie alla tecnica del videomapping. Grazie poi alla collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS di Trento la rappresentazione è accessibile anche attraverso audiodescrizione in diretta.
È un viaggio nell’anima della montagna quello proposto domenica a Folgaria. Il campo sportivo di Nosellari si trasforma in un’arena in cui “I Luf”, il gruppo nato da un’idea di Dario Canossi, portano le proprie canzoni. Testi che parlano di vita comune, personaggi e storie vere nel senso più poetico del termine. Piccole perle di dialetto, amore per la cultura, tradizione popolare e impegno sociale.
Spazio anche agli eventi in grado di far divertire e riflettere grazie alle rassegne teatrali amatoriali e non solo. Tra queste, sabato alle 20:30, ci si sposta al Teatro di Meano che ospita la Filodrammatica di Viarago con “Ocio alla truffa” di Loredana Cont. Largo qui ad una commedia che si sofferma sulla facilità con cui i truffatori riescono a raggirare le persone e come sia difficile per tutti difendersi dagli imbrogli, in modo particolare per le persone anziane.
Al Teatro comunale di Pergine, sabato alle 20:30, si ripercorre la vita di “Alberto Manzi, storia di un maestro”. Dal carcere minorile nel dopoguerra, all’esperienza con gli Indios in Sud America negli anni ’70, fino alla celebre trasmissione “Non è mai troppo tardi” e all’insegnamento per extracomunitari.
Domenica, alle 16:30, il Teatro Cristallo di Bolzano ospita “Le allegre Comari” liberamente ispirato a “The merry wives of Windsor” di William Shakespeare. La Compagnia Teatroimmagine di Salzano (VE) è pronta a trasportare il pubblico in una Venezia di fine Seicento, dove due nobildonne virtuose, Alice e Margherita, ricevono identiche lettere d’amore dal vanaglorioso Sir John Falstaff. Anziché indignarsi, decidono di vendicarsi con astuzia e complicità, aiutandosi con la fidata Comare Faina. Mentre ordiscono scherzi esilaranti per smascherare il seduttore, si intrecciano vicende di gelosia, amori contrastati e sogni di libertà, in un mondo dove le donne, con spirito e intelligenza, ribaltano le convenzioni.
Non mancano poi le proposte per grandi e piccini. Domenica alle 17:30 i Piccoli attori del Teatro Moda di Gardolo portano in scena “Il mostro della scuola o il mistero dell’inchiostro scomparso”: uno spettacolo realizzato dai bambini per i loro coetanei dai 6 anni in su. L’ingresso è gratuito.
Infine, alle 17, al Teatro di Villazzano, c’è “Asino a chi?”… ed ecco che, con il linguaggio semplice e diretto del teatro di strada, Mirko Corradini ed Emilia Bonomi portano sul palco uno spettacolo leggero, ritmato, adatto a ogni luogo e occasione.