Il video
giovedì 15 Dicembre, 2022
di Redazione
Rosario, la città natale di Leo Messi, a 300 chilometri a nord di Buenos Aires, è piena di murales che lo ritraggono. Soprattutto a La Bajada, quartiere dove il campione argentino è cresciuto prima di trasferirsi a Barcellona. A metà di Israel Street si trova una casa grigia, chiusa da tende e protetta da ringhiere. All’esterno non c’è alcun segno che indichi che si tratta della casa di Messi, tranne un murales sul lato che dice “grazie”. Qui sia i residenti che i turisti sono fan sfegatati del fuoriclasse 35enne e sperano che possa guidare la Nazionale Albiceleste verso la vittoria della finale dei Mondiali, forse gli ultimi per la ‘Pulce’.
Il videopodcast
di Redazione
Il direttore Simone Casalini con Marika Damaggio rileggono le principali notizie. In primo piano le inchieste de il T: la generazione Erasmus e il fenomeno della prostituzione