Lo spoglio
lunedì 5 Maggio, 2025
Trento, record di preferenze al femminile: Bozzarelli la più votata (1.413), seconda Casonato (1.052). E terza Frizzera (Campobase)
di Marika Damaggio
Se il podio è tutto targato centrosinistra, il quarto più votato è Daniele Demattè di Fratelli d’Italia con 653 preferenze

Se la geografia provinciale dei sindaci e delle sindache elette conferma uno squilibrio di genere ancora presente (su 84 Comuni monolista le donne erano solo 15, per citare un dato), la città capoluogo viceversa premia le competenze femminili. Le tre consigliere più votate in assoluto sono tre donne che staccano nettamente i colleghi. La vicesindaca Elisabetta Bozzarelli (Pd), l’assessora alla transizione green Giulia Casonato (Pd, ma in passato Futura) e la presidente della circoscrizione di Gardolo Gianna Frizzera (Campobase) sono le campionesse di consensi.
Nel dettaglio: per Bozzarelli un risultato di spicco: 1.413 preferenze. Per Casonato 1.052. Rivelazione di questa tornata, poi, Frizzera che con 831 preferenze personali conferma l’ottimo risultato inanellato da Campobase che porta in consiglio comunale ben quattro persone.
Se il podio è tutto targato centrosinistra, il quarto più votato è Daniele Demattè di Fratelli d’Italia con 653 preferenze. A seguire nuovamente il Partito democratico con Michele Brugnara (570). Tocca poi a Devid Moranduzzo (Lega) che dopo l’esperienza in consiglio provinciale e la mancata elezione nel 2023 in Provincia torna alla casella di partenza del Comune con 483 preferenze. Per Minella Chilà (Pd), chiudendo il circuito delle massime preferenze, i voti personali sono invece 469, di poco sopra alle 447 preferenze di Renato Tomasi (Campobase). Voti che, ovviamente, hanno un peso anche per le distribuzione delle deleghe in giunta e delle cariche istituzionali (e politiche, nei partiti) di spicco.
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