Volley

sabato 21 Gennaio, 2023

Super Itas a Civitanova. Battuta la Lube 3-1

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La Trentino Volley controlla e vince il match in casa di Civitanova. Trento scavalca i padroni di casa, in classifica, trascinata da una prova magistrale di Kaziyski

Prima vittoria di questo 2023 e sorpasso per l’Itas Trentino che nella quinta giornata di ritorno di Regular Season della SuperLega domina contro la Cucine Lube Civinatova e chiude in quattro set la pratica.

I ragazzi di coach Lorenzetti tornano quindi alla vittoria dopo le due sconfitte consecutive rimediate in campionato prima contro Piacenza per 3-1 alla BLM Group Arena e, una settimana fa contro Cisterna al tie break. L’Itas, ad eccezione di un secondo set in cui si è fatta rimontare e ha commesso qualche errore di troppo, ha disputato un ottimo match trascinata dai colpi di Lavia e, soprattutto, di capitan Kaziyski, vero e proprio protagonista della serata all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.

Il numero 1 trentino ha dominato in lungo e in largo la partita prendendosi la scena in attacco, al servizio e a muro.
Al via della gara Lorenzetti schiera Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin al centro. La Cucine Lube risponde con De Cecco al palleggio, Gabi Garcia opposto, Nikolov e Yant in posto 4, Anzani e Diamantini al centro, Balaso libero.

Il primo set comincia punto su punto arrivando fino al parziale di 8-7, ma l’Itas Trentino serve e difende bene, mettendo in difficoltà la ricezione dei padroni di casa. Un super Lavia dà il via all’allungo trentino (12-8) che costringe coach Blengini a chiamare il primo time out. Paradossalmente, però, l’interruzione giova più all’Itas che rientra e si porta addirittura sul +5 (17-12).

Il secondo time out lascia tutto invariato: Lavia non sbaglia praticamente nulla e, grazie anche al muro di Kaziyski e il pallonetto di Michieletto, i trentini ipotecano il set (23-16) prima di chiuderlo effettivamente grazie all’errore a servizio di Zaytsev.
Il secondo set è a due facce. L’Itas, partita forte, si porta prima sul 10-5 e, poco dopo, sul 14-10.
Il punteggio costringe coach Blengini a due time out nel giro di pochi minuti ma questa volta, a differenza del primo set, la storia cambia.

La Lube inverte la rotta e prende in mano il gioco. L’Itas sbaglia troppo e si fa raggiungere sul 14-14. Il set prosegue punto su punto ma è la Lube a spuntarla con il punteggio di 25-22. Il grande sforzo messo in pratica nel secondo set costa caro a Civitanova. L’Itas rientra in campo con il fuoco negli occhi e allunga immediatamente (6-1). Il muro torna a funzionare e a prendere la scena sono nuovamente Lavia e Kaziyski che portano il parziale sul 10-3. Dopo il time out la Lube accenna una timida rimonta che arriva fino al 18-16, ma Trento non si spaventa e con il suo capitano chiudere il terzo set sul 25-19.

I padroni di casa sembrano accusare il colpo e il quarto set comincia come il quarto: l’Itas ripete quanto fatto pochi minuti prima e va nuovamente sul 6-1. Contrariamente al precedente set, però, la Lube reagisce e trova addirittura il pareggio (9-9).
La parte centrale è un botta e risposta ma è sempre il duo targato Kaziyski Lavia a non lasciare scampo ai marchigiani che tornano in svantaggio. Il capitano trentino, sul finire di set, domina in lungo e in largo e permette di chiudere set (25-18) e partita (3-1).

«Venivamo entrambe da un gennaio difficile – commenta a fine gara coach Lorenzetti – Avevamo bisogno tutt’e due di svoltare. In queste settimane siamo stati troppo poco aggressivi, vedi la partita contro Piacenza. Oggi ci siamo ripresi un po’ di quella determinazione». Il libero Gabriele Laurenzano è dello stesso avviso: «Dovevamo rifarci da un periodo no. Ci siamo parlati molto, un po’ per tutta la settimana con l’obiettivo di capire cosa non stava più funzionando. Il confronto è servito. Siamo andati alla grande sia in difesa, sia in battuta. Li abbiamo messi sotto sul loro cambio palla e credo sia stato lì, tra muro e difesa, che siamo riusciti a trovare la chiave per la vittoria».