skipass e sci
martedì 5 Dicembre, 2023
di Redazione
Secondo le rilevazioni di Altroconsumo in 29 località il prezzo del biglietto giornaliero subisce un aumento medio del 7,4%; il settimanale (5 giorni) addirittura del 9,3%. Un ulteriore salasso rispetto ai già proibitivi aumenti avvenuti con la riapertura dei comprensori dopo il Covid. E così una famiglia di tre persone pagherà in media 165 euro al giorno solo per usufruire degli impianti di risalita.
Dove si spende di più
Come si può vedere nella tabella dei comprensori più cari: ci sono alcuni comprensori dove il costo di una sola giornata sulle piste è ben più alto della media. In dieci delle 29 località indagate, in alta stagione il prezzo del giornaliero va dai 70 euro in su, fino a un massimo di 76 euro. Si tratta di: Cortina D’ampezzo e Dolomiti Superski (i più cari), Madonna di Campiglio, Alta Badia, Alta Pusteria – Tre Cime, Plan de Corones, Val Gardena, Val di Fassa/Carezza, Valle Silver, Arabba Marmolada. Le regioni più care si confermano quindi il Trentino Alto Adige e il Veneto che, allo stesso tempo, restano le mete più ambite dagli amanti dello sci e della montagna in generale.
Strategie contro i rincari
Attivandosi in anticipo e prendendo le giuste informazioni è possibile risparmiare qualcosa, soprattutto se si hanno figli. Ecco alcuni consigli pratici per ridurre i costi di questa attività sportiva invernale.
1 Acquista solo lo skipass solo per i giorni e le ore in cui vai a sciare. Esistono anche formule a ore o mezza giornata.
2 In alcune località, se acquisti lo skipass online, hai diritto allo sconto del 5/10%. Verifica prima se sono presenti promozioni sul sito del comprensorio.
3 Al di fuori dei periodi considerati di picco (Natale, Carnevale in primis) e in settimana si spende meno e ci si gode di più le piste perché sono meno affollate.
4 A volte gli hotel offrono sconti per gli impianti di risalita o pacchetti all-inclusive che possono essere più convenienti.
5 Viaggiando in gruppo o con uno sci club si possono ottenere sconti sugli skipass.
6 Normalmente intorno a fine gennaio albergatori e gestori di impianti propongono degli sconti.
7 Alcune app che servono per saltare la coda, come ad esempio My pass Sky,permettono allo sciatore di pagare gli impianti solo per il tempo effettivamente utilizzato. Non funzionano per tutti gli impianti ma può essere interessante verificare.
8 Acquistando i biglietti direttamente sui siti di alcune località sciistica è possibile ottenere anche il 20/30% di sconto a seconda delle giornate. In alcuni casi è necessario acquistare un tesserino/badge come ad esempio Snowit che funzionerà anche da skipass.
9 Tesserandosi alla federazione FISI puoi ottenere lo sconto fino al 50% per gli skipass.
10 Spesso nelle giornate di bassa stagione vengono proposte offerte per bambini e ragazzi, in alcuni casi anche gratis con un adulto (verificare nei siti delle località turistiche).
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