il ricordo
martedì 4 Marzo, 2025
Schianto in Kenya, l’impegno di Karen Demozzi nella Stella Bianca: «Ha dato tantissimo. Una donna forte e determinata»
di Gianfranco Piccoli
Il ritratto di Mirella Nones, presidente dei soccorritori: «Ha lasciato un ricordo indelebile»
Una donna forte, determinata. Così Mirella Nones, presidente della Stella Bianca della Val di Cembra, ricorda Karen Demozzi, a lungo volontaria dell’associazione per il soccorso sanitario. La notizia nella serata di ieri ha raggiunte le decine di volontari che animano le sedi di Cembra, Segonzano, Grumes e Albiano, portando un velo di tristezza e dolore tra chi ha condiviso tanti anni di attività a bordo delle ambulanze. Una realtà articolata, che da decenni garantisce un preziosissimo servizio per la comunità. E Karen Demozzi aveva a lungo portato il suo contributo.
«Karen – ricorda la presidente – è stata una figura fondamentale per la sede di Albiano e ha occupato anche un ruolo nel consiglio direttivo della nostra associazione». La cinquantaduenne non era «solo» una soccorritrice competente: aveva rivestito anche il ruolo di ispettrice ed era anche istruttrice provinciale, a dimostrazione delle capacità che aveva acquisito nel tempo. «Dal punto di vista umano – continua Mirella Nones – Karen aveva dato tantissimo come responsabile di sede, un compito che richiedeva responsabilità e capacità gestionali». Solo la sede di Albiano, infatti, conta una trentina di volontari, che sino a pochi anni fa erano cinquanta: «Lei aveva vissuto proprio gli anni del calo dei volontari, gestendo con determinazione la sede: era una donna che aveva ben chiari gli obiettivi da raggiungere».
Una presenza, dunque, importante, un valore riconosciuto. Due anni fa, per motivi professionali, aveva deciso, dopo oltre dieci anni di impegno sul campo, di appendere la divisa da soccorritrice, lasciando comunque un ricordo indelebile.
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