L'iniziativa

domenica 14 Aprile, 2024

Riva del Garda, i residenti pagheranno 50 centesimi per i parcheggi blu. Apm: «Ci costerà 100mila euro»

di

L'amministratore unico dell'azienda (pubblica) che gestisce le aree di sosta: «Ora dovremo fare uno sforzo per coprire il mancato introito»

Riva del Garda ha introdotto nuove agevolazioni per i residenti in materia di parcheggi: ora chi risiede sul comune potrà pagare 50 centesimi all’ora nei parcheggi blu in superficie, potendo anche contare su un bonus di due ore (ovvero, pagano 50 centesimi e possono lasciare l’auto tre ore); inoltre possono utilizzare i due parcheggi interrati Terme Romane e ex Agraria al costo di 50 centesimi l’ora, 24 ore su 24 e tutto l’anno. Una novità che, pur apprezzata da coloro che ne beneficiano, ha ricadute notevoli sulle casse della società in house che gestisce i parcheggi rivani, e che da questi parcheggi è solita trarre un guadagno. Insomma, Apm non nasconde che l’operazione in favore dei residenti implicherà nuovi sforzi per chiudere il bilancio in positivo. Senza contare che l’aumento del prezzo dei ticket per i non residenti è stato rimandato al prossimo anno, una volta che i futuri nuovi parcheggi saranno realizzati.
«Ma per carità – dice l’amministratore unico di Apm Marco Torboli – si tratta di sforzi in favore dei residenti che facciamo di buon grado perché l’amministrazione ci ha chiesto di andare incontro ai residenti, com’è nelle cose: sono i residenti infatti che spesso “subiscono” i flussi turistici, anche dal punto di vista dei parcheggi. Ecco perché oggi volentieri mettiamo in campo nuove attenzioni per coloro che vivono la città tutto l’anno».
Continua Marco Torboli: «Il 2022 è stato un anno complicato, ma nel 2023 abbiamo finalmente raggiunto la parità di bilancio, passando dagli iniziali meno 217 mila euro a chiudere con qualche migliaio di euro, con il segno più davanti. Per noi questo è stato possibile soprattutto grazie al contenimento dei costi e al decremento dei costi energetici. Oltre a ciò, nel 2023 sono aumentati i ricavi». Ma oltre gli aspetti positivi dell’ultimi bilancio, si prospetta un anno complicato. «Ora dovremo fare degli sforzi perché le agevolazioni ai residenti ci costano circa 100 mila euro di mancato introito – ammette Torboli – inoltre quest’anno abbiamo investito già circa 80 mila euro per il ricambio dei parcometri, che saranno sostituiti da quelli di ultima generazione e capaci di offrire un numero superiore di servizi. Finora ne abbiamo già sostituiti 13. Infine, abbiamo anche investito circa 70 mila euro nella centralizzazione dei parcometri, che saranno messi in rete e gestiti grazie a un unico software. Questi ammodernamenti tecnologici ovviamente sono costi, anche se in pochi anni dovremmo ammortizzare l’investimento. Ma non ce la siamo sentita di alzare i prezzi senza prima avere una soluzione per i pendolari lavoratori». Proprio in questi giorni Apm e Comune hanno consegnato un «bonificatore» al circolo pensionati alle Terme Romane, per evitare alle persone con difficoltà motorie di pagare il parcheggio al fine di frequentare il circolo. «Abbiamo volentieri condiviso con loro questa esigenza – dice Torboli.
Sul fronte dell’amministrazione, l’assessore Luca Grazioli è fiducioso: «Vero è che Apm non ha alcun vantaggio ad attivarsi alle richieste dell’amministrazione, ma sappiamo che un domani arriverà la gestione dell’ex Tennis, dove agevolazioni non ce ne saranno. Nel 2025 quindi la situazione dovrebbe migliorare, con l’incremento delle tariffe per non residenti. Ricordo che Riva del Garda è l’unico Comune del Garda che introduce vantaggi così significativi per i residenti».