L'intervista
mercoledì 10 Maggio, 2023
Paolo Rumiz in difesa dell’Europa: «Amo quel progetto di pace unico, ma la politica l’ha resa il regno dello sbadiglio»
di Daniele Benfanti
Lo scrittore triestino superati i 75 anni traccia un bilancio in chiaro-scuro di un continente nato come terra di pace
È giornalista, scrittore, viaggiatore. Ma, soprattutto, visionario. Paolo Rumiz, triestino irrequieto e acuto, pungente come la bora di gennaio che spazza il golfo che chiude l’Adriatico, ha girato l’Europa per lavoro, inviato del Piccolo e di Repubblica. Come rimarca spesso, un privilegio: «E mi pagavano per farlo…». Oggi, instancabilmente, anche superata la soglia dei 75 anni, continua a dare sfogo alla sua voglia di conoscere, di capire, di spiegare. Di scuotere le coscienze, soprattutto. E l’Europa è diventata una missione laica di impegno civile e intellettuale, per lui. Ma, in fondo, in tutti i libri usciti dalla sua penna e dalle sue scarpe, l’Europa è sempre stata l’unico timone del suo scrive...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
AbbonatiIl protagonista
Alessandro Michieletto: «Restare in alto è più difficile che arrivarci» – la sfida infinita del talento della Trentino Volley
di Jacopo Mustaffi
Dopo la spedizione d’oro con la Nazionale italiana il laterale è pronto per una stagione da protagonista: «Contro l’Itas Trentino tutti daranno il massimo»
L'intervista
È autunno, si ritorna in palestra. Buselli (Active Gym): «Da noi il 40% in più degli iscritti. Ci sono anche ottantenni»
di Patrizia Rapposelli
L'istruttore con vent'anni di esperienza: «Gli uomini vogliono aumentare la massa muscolare, le donne perdere qualche chilo. Quasi tutti vogliono, semplicemente, un fisico più proporzionato»