Il caso
sabato 27 Maggio, 2023
Orsa Jj4, Leal scrive che Fem non è certificata per le analisi genetiche forensi. La smentita: «Notizia infondata»
di Redazione
Dopo la sospensiva del Tar, la Lega antivivisezionista ha diffuso una nota in cui legava il provvedimento a ipotetiche mancanze dell'istituto di San Michele. Che replica: falso

Il caso nasce in seguito alla sospensiva di venerdì 26 maggio, con cui il Tribunale di giustizia amministrativa di Trento congela per un mese l’abbattimento dell’orsa Jj4, dando tempo ad associazioni ricorrenti e ministero di formulare concrete proposte di trasferimento del plantigrado attualmente in stato di cattura al Casteller.
Un provvedimento a cui ha fatto seguito un tourbillon di note e commenti, compresa quella di Leal: «LEAL ha eccepito presso il TAR di Trento che come verificato la Fondazione Edmund Mach, della quale la Provincia di Trento è committente, non è accreditata presso Accredia come prevede la legge nazionale ed internazionale. Non avendo quindi la certificazione per la profilazione genetica forense, la qualità e l’esito delle analisi non possono far stato».
Inevitabile la replica della Fondazione, che mai sino a oggi si era espressa: «In relazione a quanto apparso ieri su un’agenzia di stampa locale, secondo cui la sospensiva del decreto di abbattimento dell’orsa JJ4, emessa dal Tribunale Regionale della Giustizia Amministrativa di Trento, sarebbe in qualche modo connessa alla carenza di eventuali accreditamenti in capo ai laboratori della Fondazione Edmund Mach, si precisa che tale notizia è totalmente infondata in quanto l’ordinanza non contiene alcun riferimento in proposito. Inoltre, si precisa che la Fondazione Mach ha effettuato le analisi genetiche su incarico della Procura della Repubblica (e non, come infondatamente riportato, della Provincia) e che – come verificabile sul sito di Accredia, Ente italiano di accreditamento – il requisito dell’accreditamento non è obbligatorio per questa tipologia di attività analitiche».
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