L'intervento

venerdì 23 Dicembre, 2022

Nuova caserma per i vigili del fuoco volontari a Cavedago

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La Giunta stanzia le risorse per quasi 2,2 milioni di euro. Il presidente Fugatti: «Attenzione alla protezione civile sul territorio»

La Giunta provinciale, su proposta del presidente Maurizio Fugatti, ha dato via libera al finanziamento per la nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Cavedago, sull’altipiano della Paganella. Il contributo per l’intervento promosso dal Comune è di 2.170.167,00 euro, il 90% della spesa massima ammessa di 2.411.296,67 euro. Risorse che provengono dalla Cassa provinciale antincendi e fanno parte di una delibera che contiene i finanziamenti per altre opere collegate alla protezione civile.
«La comunità trentina – afferma il presidente Fugatti – apprezza l’operato dei suoi vigili che mettono a disposizione il loro tempo e il loro impegno per il bene del prossimo. Il finanziamento per le strutture, come la nuova caserma di Cavedago, risponde all’esigenza di mantenere alta l’attenzione sui presidi che consentono ai pompieri di operare con efficienza. È inoltre un segnale positivo, in vista del prossimo anno, e della chiusura di questo 2022 che è stato un anno particolarmente impegnativo, specialmente sotto il profilo operativo, per la protezione civile trentina».
Il progetto preliminare prevede la realizzazione di un immobile che al piano terra è costituito da un’autorimessa e dai locali dedicati all’attività operativa interventistica, quali sala radio, ufficio, laboratorio, deposito, spogliatoi e relativi servizi igienici. Il primo piano, raggiungibile anche da una rampa carrabile esterna, è composto da locali di supporto, ovvero sala riunioni/mensa, cucina, stanze dormitorio e servizi igienici. Il piazzale esterno ospita dei parcheggi e la piazzola per l’elicottero.

Il sindaco di Cavedago Corrado Viola esprime «piena soddisfazione per un traguardo importante come il finanziamento e il prossimo avvio dell’opera, che arriva dopo due anni di lavoro effettuati dall’amministrazione comunale, a cominciare dalla variante urbanistica puntuale per consentire l’intervento».
Secondo il primo cittadino, la struttura servirà i vigili del fuoco volontari (18 quelli attivi a Cavedago) ma sarà uno spazio flessibile: “All’occorrenza servirà anche come centro di emergenza della protezione civile e ricovero per la popolazione in caso di eventi eccezionali che naturalmente ci auguriamo non accadano mai, ma verso i quali occorre essere pronti”.
Un ringraziamento particolare, conclude Viola, va al presidente Fugatti, all’assessore agli enti locali Mattia Gottardi e al dirigente del Dipartimento Protezione civile Raffaele De Col.