Il festival
mercoledì 4 Settembre, 2024
di Redazione
È stato un vero successo quello di Amoahbia festival 2024. C’è stato un aumento di presenze a questa quarta edizione dedicata al tema del nutrimento. Il momento più marcante degli appuntamenti, è stato il concerto di sabato sera (24 agosto ndr) con l’esibizione di Janel Antoneshia, cantante Uk di origini giamaicane che ha conquistato il pubblico con il suo sound gospel / reggae – Epoque, nuova promessa italiana dell’afro beat che ha fatto impazzire il pubblico e Nana Motobi, che ha portato la sua energia esplosiva sul palco.
Nelle tre giornate dal 23 al 25 agosto sul palco del Parco Feste di Lagolo si sono esibiti 14 artisti internazionali, associazioni e imprenditori partners hanno realizzato workshops e esibizioni registrando un forte successo e coinvolgimento del pubblico, non solo trentino ma giunto da altre città del nord Italia e paesi europei limitrofi.
Il festival ha ottenuto una grande risonanza mediatica con una copertura esterna soprattutto nei media locali e piattaforme nazionali. L’interesse delle istituzioni e il coinvolgimento della comunità sono cresciuti significativamente, e dimostrano come il Festival sia diventato un punto di riferimento culturale per la regione. Luca Sommadossi, presidente della Comunità Valle dei Laghi si congratula con gli organizzatori e afferma che «Amoahbia Festival attraverso musica di qualità, cibo e arte ha permesso un vero e proprio confronto tra culture e persone che provengono da mondi diversi. Per la nostra comunità questa è una vera ricchezza». Una seconda nota positiva afferma Sommadossi è il fatto che il Festival è organizzato in Valle, vicino a casa, permettendo quindi a tutti di poter partecipare e frequentare un programma. Per concludere anche nelle comunità più periferiche passa il messaggio di convivenza e valorizzazione della diversità. Il direttore artistico Nana Motobi, felice dei risultati del Festival, ripercorre i momenti più salienti: «Janel Antoneshia, ha aperto il Festival offrendo uno speech sull’industria musicale, consigli e opportunità per i giovani artisti indipendenti, è seguita la performance di Victoria Evora, Viv Latifa e il djset di Karol Diac che ha fatto ballare il pubblico su ritmi tribali».
La giornata di sabato 25 agosto è stata la più partecipata. Pecuniami ha tenuto uno speech sull’imprenditorialità, con riflessioni profonde sulle scelte che dobbiamo fare come imprenditori o come aspiranti tali. Il workshop di Beats & fits ha riunito tutti in un allenamento di danza afrobeats rafforzando il senso di comunità dopo il tanto celebrato discorso delle donne indipendenti. Mic and Beats live ha visto un nuovo livello di intrattenimento con artisti come Rich Flamz, Janel Antoneisha (la cui interazione con la folla è stata eccezionale), Epoque che ha incantato la folla con il suo showcase unico, a seguire la sessione di ascolto di Nana Motobi ha attivato ed energizzato il pubblico in modo spettacolare e Dj Manu ha benedetto il festival con un’atmosfera di musica afro e dance. L’atmosfera della domenica ha dato spazio ai bambini e famiglie che hanno potuto sperimentare vari laboratori artistici accompagnati da Agawood (creazione in legno con la tecnica dell’intarsio), orient tattoo, (tatuaggi orientali), Sportello Antidiscriminazioni Trento, vaso della fortuna, giochi e laboratori e molte altre esplorazioni. La musica dal vivo ha portato un’altra atmosfera di danza e divertimento tra il pubblico grazie all’esibizione dei gruppi: Ofeorin e Manda Sira, la cui voce ha portato il pubblico in un viaggio nell’incanto tradizionale ancestrale griot. Il Dj set finale di Nana Motobi ha chiuso in allegria il Festival. Durante il Festival ha funzionato una cucina etnica molto apprezzata con proposte di piatti e snack africani ed etnici. Per Essere Nero, media partner, Amoahbia, è un festival unico in Italia per la promozione della cultura afro perché grazie alla programmazione che da spazio a nuovi talenti, al luogo suggestivo riesce a creare comunità e facilita relazioni tra artisti, pubblico e operatori culturali. Il Festival ha rafforzato il senso di comunità offrendo un’opportunità unica per conoscere lingue e sapori del mondo.
Il progetto
di Robert Tosin
Il piano attuativo è stato approvato in commissione. Tra un mese in consiglio. Corpose aree verdi verso la ferrovia e verso la città interna, ingresso dalla statale e prospettiva modulare nella realizzazione. Salvi gli edifici del riuso