mercoledì 26 Giugno, 2024
di Maddalena Di Tolla Deflorian
Torna in azione, partendo proprio dal Trentino, la Goletta dei laghi, l’ormai storica campagna di Legambiente, dedicata al monitoraggio della condizione ecologica, ambientale e gestionale dei laghi italiani. La Goletta dei laghi dell’associazione del Cigno Verde monitorerà dal 28 giugno al 2 agosto lo stato di salute dei principali laghi del paese e anche dei loro preziosi ecosistemi, promuovendo al tempo stesso gli esempi virtuosi di gestione e di sostenibilità. La prima tappa di questa diciannovesima edizione sarà come detto il Trentino, dove la Goletta dei laghi tornerà dopo molti anni dalla sua ultima comparsa, questa volta approdando sul lago della Serraia sull’altopiano di Piné, con due appuntamenti. L’attenzione del circolo locale di Legambiente è ricaduta non certo casualmente su lago della Serraia, considerati i serissimi problemi denunciati da anni dagli esponenti locali dell’associazionismo e resi evidenti dai ripetuti divieti di balneazione. Venerdì nel pomeriggio, a partire dalle 17.30, si potrà partecipare a una passeggiata didattica aperta alla cittadinanza, che si svolgerà lungo il perimetro del lago della Serraia, organizzata dal circolo Legambiente Trento in collaborazione con il ben noto e apprezzatissimo locale Comitato per la tutela e la valorizzazione dei laghi di Serraia, Piazze e relativi ecosistemi (a tutti noto come Comitato Laghi)
Il giorno successivo poi, ovvero sabato, a Trento, saranno presentati in conferenza stampa (alle 11, nella sala delle associazioni ambientaliste in via Oss Mazzurana n. 54, ex sede anche di Legambiente) i risultati delle analisi di qualità delle acque effettuate dai campioni prelevati dal lago di Serraia. La parte scientifica di monitoraggio costituisce infatti la spina dorsale della campagna e di tutto l’ambientalismo scientifico dell’associazione. Parteciperanno Mirko Laurenti (portavoce della campagna Goletta dei Laghi), Marino Cofler (Legambiente Trento), Fulvio Mattivi (presidente del Comitato Laghi). «La Goletta dei Laghi parte dal lago di Serraia sull’altopiano di Piné, un bacino lacustre che il gruppo locale di Legambiente ha messo da tempo sotto attenzione per le criticità riscontrate in campo ambientale ed ecologico – dichiara il portavoce Laurenti –. Tra le cause anche gli eccessivi prelievi d’acqua dal lago, che hanno determinato pesanti ricadute non solo sulla quantità d’acqua ma anche sulla sua qualità, determinando effetti sulle specie ittiche del bacino e per il valore turistico del luogo». A maggio di quest’anno erano state consegnate al sindaco di Trento (il cui Comune è proprietario legale del lago stesso) da parte del Comitato Laghi le oltre 1400 firme apposte alla petizione popolare, appoggiata dai consiglieri comunali di Baselga di Piné, che chiede di ridurre i pompaggi di acqua dal lago a uso idroelettrico, quale recentissima tappa della mobilitazione, su base scientifica, in tutela dell’ecosistema del lago. La tappa della Goletta dei laghi giunge dunque adesso quale allargamento su scala nazionale dell’attenzione al bacino lacustre dell’altopiano.
L'inchiesta
di Redazione
Coinvolti politici, amministratori pubblici, dirigenti e professionisti. Le accuse: da associazione a delinquere a truffa e turbativa d'asta