Infortunio
sabato 31 Dicembre, 2022
di Redazione
Una brutta botta alla testa, un volo in elicottero verso l’ospedale Santa Chiara e poi il sospiro di sollievo: nessun danno irreparabile, anche se sarà necessario un periodo di monitoraggio da parte dei sanitari per scongiurare qualsiasi problema. La pessima avventura è toccata ieri al sindaco Francesco Valduga sulle piste da sci di Folgaria. L’incidente è accaduto poco prima dell’una di pomeriggio: della dinamica si sa poco o nulla. Lo stesso primo cittadino non ricorda come sia successo il capitombolo. Fatto sta che nella caduta ha battuto il capo al suolo. Immediato l’intervento sanitario, con la richiesta sulle piste della presenza dell’elicottero proprio per la delicatezza della situazione: con un possibile trauma cranico velocità e stabilità sono requisiti fondamentali nel soccorso. L’elicottero è arrivato in pochi minuti e il sindaco è stato portato all’ospedale Santa Chiara di Trento e sottoposto subito a tutti i necessari controlli ed esami. Le ipotesi peggiori sono state scongiurate, ma è evidente che i piani di Valduga – cioè quelli di farsi qualche giorno di vacanza magari con gli sci ai piedi – sono tramontati, almeno per ora. Dovrà infatti rimanere in ospedale sotto osservazione dei colleghi medici. Il sindaco aveva appena concluso il tour de force della preparazione del bilancio e del giro nelle circoscrizioni per confrontarsi con i quartieri. La riunione di giunta della settimana prossima era stata cancellata, prima di rituffarsi di nuovo nel lavoro con le cinque sedute di consiglio comunale convocate dal 9 di gennaio proprio per discutere e votare il piano di previsione. In mezzo ci stava quindi giustamente qualche ora di tregua, interrotta però bruscamente.
Ieri in Folgaria gli operatori sanitaria hanno praticamente fatto la spola: hanno infatti dovuto raggiungere le piste per altre sette volte a prestare soccorso a sciatori feriti in cadute e scontri. Fortunatamente si è sempre trattato di ferite di lieve entità.
L'indagine
di Benedetta Centin
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