La tragedia

domenica 25 Maggio, 2025

Incidente mortale a passo Fedaia: la vittima è Federico Dantone, aveva 36 anni. Lascia due figli

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Il giovane è uscito di strada cadendo rovinosamente, inutili i tentativi di rianimazione. Lo piange la moglie Alice, con cui aveva preso in gestione l'edicola di Port'Aquila a Trento nel 2021

È Federico Dantone, 36enne residente a Canazei e originario della frazione di Penia, la vittima dell’incidente in moto avvenuto nella mattinata di domenica 25 maggio sulla strada che sale verso passo Fedaia, al confine tra val di Fassa e provincia di Belluno.

 

L’allarme è scattato poco dopo le 11 di oggi, domenica 25 maggio. Il giovane motociclista, ha perso il controllo della moto lungo la strada che sale verso passo Fedaia, finendo contro il guard rail in prossimità del terzo tornante. Con tutta probabilità, secondo le prime ricostruizioni, il 36enne ha rischiato di scontrarsi con una macchina proveniente da Belluno.

 

Ad assistere all’incidente alcuni testimoni che hanno attivato la macchina dei soccorsi, intervenendo per primi. Sul posto i sanitari con l’elicottero di Trentino Emergenza, ma il giovane – nonostante i tentativi di rianimarlo sul posto – ha perso la vita in seguito all’impatto.

 

I rilievi sono eseguiti dai Carabinieri di Cavalese. Sono intervenuti a supporto anche i vigili del fuoco volontari di Canazei.

 

Federico Dantone lavorava ora per una ditta edile di Canazei. Nel pieno della pandemia  Covid, nel 2021, con la moglie Alice Simonazzi lavorò anche nel chiosco edicola di Port’Aquila a Trento, che aveva rilevato dalla precedente gestione. Negli ultimi anni aveva cambiato spesso lavoro, operando, d’inverno, sulle piste da sci di Canazei.

 

Una tragedia, quella avvenuta nella mattinata di domenica, che tocca tutta la comunità di Canazei. La famiglia di Dantone era molto numerosa: lascia due fratelli e i genitori Sergio e Gina. Un terzo fratello, Erik, era morto improvvisamente l’anno scorso. Federico Dantone lascia due figli in giovane età.