Cultura

sabato 17 Dicembre, 2022

Inaugurata la nuova biblioteca intercomunale a Mezzolombardo

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Situata negli spazi dell’ex cantina Equipe 5, è un vero e proprio polo culturale, al servizio anche delle comunità circostanti, della Rotaliana, della Paganella e della val di Non. Si sviluppa per 1300 mq e mette assieme una biblioteca di 40.000 volumi, una sala polifunzionale ampia e moderna e una cantina storica

Un momento molto atteso per Mezzolombardo, ma anche per i territori vicini: è stata inaugurata oggi nel cuore del centro storico del comune della Rotaliana, a due passi dal duomo, negli spazi dell’ex cantina Equipe 5, la nuova biblioteca intercomunale. Un’opera che è un vero e proprio polo culturale, al servizio anche delle comunità circostanti, della Rotaliana, della Paganella e della val di Non, che si sviluppa per 1300 mq. e mette assieme una biblioteca di 40.000 volumi, una sala polifunzionale ampia e moderna e una cantina storica. Alla cerimonia, assieme alle molte autorità locali, anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti. «È una autentica soddisfazione – ha detto Fugatti – poter partecipare, oggi all’inaugurazione di questo spazio dedicato alla cultura, al termine di un percorso iniziato molti anni fa, con l’acquisto, da parte dell’allora sindaco Rodolfo Borga, di questo edificio, che ora restituiamo alla comunità. Il sistema Trentino riesce sempre ad eccellere, anche in questo campo, come certificato ad esempio dalle rilevazioni Invalsi, grazie al sistema scolastico, al personale insegnante, alle associazioni, ma anche a strutture come questa, che svolgono una funzione fondamentale, in pari misura educativa e aggregativa. I giovani oggi sono molto sensibili alle nuove tecnologie, ma in questa biblioteca potranno trovare un ambiente accogliente, in grado di sviluppare in loro, ci auguriamo, anche l’amore per il libro». Per il sindaco di Mezzolombardo Christian Girardi «questa è l’opera pubblica più importante realizzata in quest’area negli ultimi trent’anni, assieme alla galleria che ha sottratto il paese alla morsa del traffico. È un’opera dalla quale ci attendiamo ricadute importanti, sotto il profilo culturale ma anche economico e sociale. Ringrazio le amministrazioni che si sono succedute dal 2006-2007, quando è iniziato questo cammino, tutte le ditte coinvolte, il curatore del progetto Paolo Danelli, i volontari che fino a questa notte si sono impegnati perché fosse tutto pronto per questo splendido momento».
Una grande festa, quindi, stamani, a Mezzolombardo, per l’inaugurazione del nuovo polo bibliotecario intercomunale, a cui hanno partecipato molte autorità – oltre a quelle citate erano presenti fra gli altri il presidente della Comunità di Valle Rotaliana-Königsberg Gianluca Tait e l’assessore regionale Lorenzo Ossanna – ma soprattutto tanti cittadini, e con loro 100 alunni dell’Istituto comprensivo di Mezzolombardo, ognuno dei quali ha portato simbolicamente in dono alla biblioteca un libro. Dopo il taglio del nastro, il pubblico ha potuto visitare la struttura, allietato dalle note della banda di Mezzolombardo, e cominciare a familiarizzare con i nuovi spazi della biblioteca, ospitata in un edificio storico sapientemente recuperato.

L’edificio si trova nel cuore del centro storico di Mezzolombardo e ospita una grande sala lettura, una sala polifunzionale per l’organizzazione di eventi, una cantina storica La localizzazione centrale e la presenza del giardino antistante rappresentano due grandi opportunità per dare maggior vita al centro storico e per collegare facilmente gli spazi interni con l’esterno.

L’intervento, come sottolineato nei discorsi degli intervenuti, assume un ruolo determinante nella promozione culturale delle comunità coinvolte: lo spazio della sala polifunzionale è configurato per favorire la realizzazione di molteplici attività, mentre la sala lettura, grazie anche all’accesso autonomo, permetterà di estendere l’orario di apertura rispetto agli altri ambienti, attirando così un pubblico più ampio e diventando uno spazio aperto a disposizione di tutti i cittadini.