Scuola
mercoledì 16 Luglio, 2025
In ottanta da Roma per «studiare» le scuole d’infanzia trentine
di Redazione
Tre giorni dedicati alla conoscenza del sistema integrato. Simoni: «Abbiamo l’obbligo e la responsabilità di fare sistema»

Sono circa 80 le persone fra educatori, pedagogisti, insegnanti, dirigenti e altro personale scolastico provenienti dai 15 municipi di Roma e arrivati a Trento per una tre giorni dedicata alla conoscenza del sistema integrato dei servizi all’infanzia, ritenuto un modello di eccellenza nel panorama nazionale.
A dare il benvenuto ieri ai partecipanti è stata Francesca Gennai, presidente della cooperativa La Coccinella. La prima giornata è stata introdotta dalla conferenza “Scambi pedagogici. Il sistema integrato dei servizi all’infanzia trentino”, ospitato nella sala inCooperazione. Nell’accogliere le persone arrivate a Trento, il presidente della Cooperazione Trentina Roberto Simoni ha evidenziato il valore di questi scambi pedagogici: «Abbiamo il dovere di continuare a fare formazione – ha detto – e abbiamo l’obbligo e la responsabilità di fare sistema. In Trentino lo facciamo continuamente con le altre cooperative e con l’ente pubblico. È impensabile svolgere bene il proprio servizio senza sviluppare relazioni adeguate con le altre realtà del territorio. Questo vale sia a livello locale che nazionale, per poter offrire un servizio insostituibile alla comunità».
In collegamento online è intervenuta anche Claudia Pratelli, assessora alla scuola, formazione e lavoro del Comune di Roma Capitale: «Sappiamo che sarà uno scambio arricchente e stimolante – ha spiegato, riferendosi anche all’esperienza dell’anno precedente – E siccome il viaggio modifica la meta, oltre a chi lo compia, invito i nostri ospiti trentini a venire a Roma per conoscere la nostra realtà». La giornata è poi proseguita con la presentazione del sistema dei servizi all’infanzia trentino da parte di Caterina Fruet, direttrice dell’Ufficio pedagogico-didattico dei servizi per l’infanzia della Provincia autonoma di Trento, Chiara Nadalon, coordinatrice pedagogica della Provincia autonoma di Trento, Marcella Seppi, dirigente Servizio infanzia e istruzione del Comune di Trento, e Rosanna Vit, coordinatrice pedagogica del Servizio infanzia e istruzione del Comune di Trento.
Gli 80 partecipanti hanno poi potuto visitare alcuni dei servizi nido e delle scuole dell’infanzia del capoluogo, nello specifico le strutture dei Solteri, di Gardolo, di Martignano, di Mattarello, il nido aziendale di Itas Mutua e quello sovracomunale di Civezzano. Lo scambio si concluderà domani, giovedì 17 luglio, con la visita al parco artistico e naturalistico Arte Sella, per conoscere in particolare le attività didattiche ed educative curate dalla cooperativa La Coccinella per scuole provenienti da tutta Italia.