Il caso

sabato 20 Settembre, 2025

Fedez si scusa su Sinner e la canzone delle polemiche (nonostante il countdown) non si trova da nessuna parte

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Il rapper di Rozzano aveva pubblicato martedì una storia su Instagram con «-3». Ma del brano non c'è traccia

Della canzone nessuna traccia. Nonostante martedì, Fedez, ne avesse anticipato il testo (con il verso, divenuto già tristemente famoso, « un purosangue italiano con l’accento di Adolf Hitler» su Instagram, con tanto di scritta -3. Forse si riferiva alla pubblicazione sulle piattaforme di streaming, che non è mai avvenuta, forse al concerto al Forum di Assago, che si è svolto ieri sera (19 settembre). Ma la canzone delle polemiche non si è sentita

All’Unipol Forum il rapper di Rozzano è tornato dopo 10 anni. Il concerto è iniziato con circa venti minuti di ritardo, ma l’energia del pubblico – formato da moltissimi giovani, accompagnati anche da famiglie con bambini – non ne è stata intaccata.

Il live è stato comunque segnato dalle polemiche che hanno preceduto l’evento. Sul palco, Fedez ha affrontato direttamente la questione: «Ho scritto una nuova canzone, ma è successo un putiferio. Mi assumo tutte le responsabilità. L’intento era quello di esasperare certi concetti, mettendo a confronto sportivi spesso percepiti come non italiani con lo sportivo italiano più famoso al mondo. Non sono riuscito a spiegarmi e l’unica cosa che posso fare è chiedere scusa».

Accantonate le polemiche, il rapper ha offerto al pubblico una scaletta che ha ripercorso le tappe principali della sua carriera, con alcune dediche speciali. Tra queste, quella a Fausto Cogliati, storico produttore musicale scomparso lo scorso gennaio.

Sul palco non sono mancati i duetti: con Emis Killa sulle note di Sexy Shop, con Marco Masini per riproporre Bella stronza dopo il successo sanremese, e con Francesca Michielin, amica e storica collaboratrice, per eseguire Il cigno nero, Chiamami per nome e Magnifico.

La canzone con la barra su Sinner? Nulla. E Chissà se la sentiremo mai.