SICUREZZA
domenica 27 Novembre, 2022
di Ubaldo Cordellini
Due tentate rapine con il coltello ai danni di altrettante anziane in mezz’ora, venerdì nel primissimo pomeriggio a a Canale di Pergine. L’allarme è scattato poco dopo l’una, quando un uomo è entrato in casa di un’anziana di quasi 80 anni che in quel momento era sola. L’uomo ha usato una scusa per farsi aprire, ma una volta dentro casa ha iniziato a chiedere soldi in maniera insistente. L’insistenza poi si è trasformata in prepotenza e le richieste in minacce, tanto che è riuscito ad agguantare un coltello da un cassetto della cucina e ha iniziato ad agitarlo davanti alla donna.
L’anziana, però, non si è fatta prendere dalla paura e ha subito reagito. L’uomo, a quel punto è scappato. Sul posto sono arrivati i carabinieri che si sono messi sulle sue tracce. Ma poco più di mezzora dopo è partito un altro allarme, sempre da una casa di Canale di Pergine, a poca distanza da quella presa di mira in precedenza.
Questa volta a chiedere l’aiuto delle forze dell’ordine era una donna di 90 anni che vive sola. La donna aveva fatto entrare un uomo che anche lui si era messo a chiedere con insistenza denaro. Sulle prime l’anziana ha cercato di ammansire e calmare l’estraneo. Ha spiegato di non avere denaro con sé e di non poterselo procurare in fretta come lui pretendeva. L’uomo, però, non voleva sentire ragioni. Anzi, è riuscito a impadronirsi di un coltello e ha iniziato a minacciare l’anziana con quello.
La donna è riuscita, però, a farlo uscire su una sorta di ballatoio che dà su un cortile interno e poi si è messa a telefonare ai carabinieri con il cellulare. L’uomo, a quel punto, ha preso a calci la porta finestra che era stata chiusa e poi ha attraversato la cucina per scappare dalla porta principale e poi fuggire in auto. A quel punto l’anziana ha potuto chiamare i carabinieri e in quel momento, gli investigatori, incrociando le descrizioni fornite dalle due anziane, si sono potuti rendere conto che a cercare di rapinare le due anziane era in realtà la stessa persona. Così sono partite le ricerche in grande stile, ma l’aspirante rapinatore aveva fatto perdere le sue tracce.
I carabinieri hanno avviato le indagini. Si è cercato anche di reperire eventuali immagini di telecamere sulla strada, ma in quella zona pare non vi fossero impianti attivi in quel momento, ma gli investigatori non disperano di riuscire a individuare e catturare l’aggressore. Entrambe le anziane hanno dato una descrizione abbastanza precisa dell’uomo. Intanto gli inquirenti cercano di ricostruire il percorso che l’uomo ha fatto e soprattutto di capire come mai abbia colpito proprio in un borgo come Canale.