la manifestazione
domenica 9 Febbraio, 2025
Bondone, in duecento marciano sotto la neve. «No alla turistificazione delle montagne a danno dell’ambiente»
di Redazione
Ventiquattro le associazioni presenti, ma anche tanti cittadini. Stefano Musaico (Extinction Rebellion): "Tuteliamo clima e comunità"
Ventiquattro associazioni, duecento persone e una sola voce sintetizzata dall’intervento – tra i tanti nel corso della mattinata – di Stefano Musaico, di Extinction Rebellion. “No alla turistificazione a scapito dell’ambiente e della comunità”.
Nella mattinata di oggi, domenica 9 febbraio, come da programma, seppur sotto la neve, s’è svolta la manifestazione ambientalista. «Anche in Trentino – hanno spiegato i promotori – continua a essere diffusa una visione puramente antropocentrica della montagna. Vogliamo innanzitutto ribadire che il nostro principale obiettivo è denunciare la scarsa attenzione delle amministrazioni pubbliche – locali, provinciali e nazionali – nei confronti della tutela del fragile ecosistema montano in cui viviamo. Troppo spesso si continuano a finanziare opere ad alto impatto ambientale che, dietro apparenti benefici immediati per pochi imprenditori, nascondono conseguenze negative per la collettività e per le future generazioni».
Il riferimento è proprio ai progetti che riguardano la montagna della città come il tanto atteso, dagli operatori, bacino per la neve artificiale o la funivia
il traguardo
Dieci anni di Redo Upcycling: per l'anniversario un evento dedicato alla «slow fashion» e alla sostenibilità
di Massimo Furlani
«Riciclare si può, anche nella moda»: domani (venerdì 21 marzo) nella sede della cooperativa Alpi a Trento sud il dibattito sulle pratiche industriali sostenibili
crisi climatica
L'acqua è una risorsa a rischio? Ad Ala un seminario per educare alla sostenibilità fra protezione dei ghiacciai e cambiamenti climatici
di Redazione
Appuntamento venerdì 21 a Palazzo Pizzini dalle 10 alle 17. Interverranno gli esperti di Appa e Adep e dell'Università di Trento, e alle 16.15 si terrà la tavola rotonda composta da esperti di Centro Internazionale Civiltà dell'Acqua, Università di Venezia e Activa Trento