Cronaca
mercoledì 19 Ottobre, 2022
di Redazione
È stato il comportamento di quattro cittadini di origine straniera che vagavano per il centro abitato di Brennero, consultando continuamente il cellulare, ad insospettire un agente della polizia di stato e a portare al fermo e all’arresto di due cittadini indiani, residenti regolarmente nel bresciano, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I fatti risalgono a domenica scorsa (16 ottobre). L’agente, insospettitosi, ha deciso di seguire i quattro stranieri fino ad un parcheggio dove, poco tempo dopo, è arrivata una vettura con targa italiana con a bordo i due indiani. Dopo una breve discussione i 4 sono entrati nella macchina, uno di loro addirittura nel bagagliaio, per poi ripartire in direzione sud. Poco dopo è scattato il fermo da parte degli agenti che hanno portato tutti gli occupanti della vettura alla stazione di polizia dove è stato accertato che i due passatori avevano concordato il pagamento di 500 euro a persona per trasportare i 4 immigrati, anch’essi di origine indiana, fino a Verona. Oltre all’arresto in flagranza di reato per i due è scattato anche il sequestro del mezzo.
Grandi opere
di Redazione
Sono dodici le principali opere d’arte (fra ponti, viadotti, sovrappassi) sulle quali i convogli diretti a Trento dovranno transitare nel loro viaggio tra l’innesto con la A4 e la stazione autostradale di Trento sud
L'indagine
di Redazione
Secondo le stime Terranostra di Coldiretti, gli italiani pernotteranno durante le vacanze pasquali una media di 2 notti, con oltre 150 mila stranieri, prevalentemente tedeschi, svizzeri, olandesi, francesi e statunitensi, che in media soggiorneranno almeno 4 giorni
La celebrazione
di Redazione
Accanto all'arcivescovo Lauro Tisi e a non meno di duecento preti trentini, erano presenti l’arcivescovo emerito di Trento monsignor Luigi Bressan, 84 anni, quest’anno al traguardo del 60° di ordinazione presbiterale e del 35° di ordinazione episcopale e il noneso di Denno monsignor Giancarlo Bregantini