la festa
lunedì 26 Dicembre, 2022
di Eva Martinelli
L’evento ha preso il via con la discesa dei conti d’Arco dal castello alle ore 11.30, preceduti dai tamburi, che, attraversando l’olivaia, sono arrivati in Piazzale Segantini, dove un araldo ha letto un Proclama che ricorda l’antica tradizione di Santo Stefano. Alle 12.30 il corteo è proseguito verso Rione di Stranfora, dove sono state distribuite le pietanze dell’epoca, preparate dal Comitato arcense. Un tuffo nel passato che ogni anno fa rivivere la vita quotidiana di qualche decennio fa
la speculazione
di Donatello Baldo e Simone Casciano
Signoretti avrebbe consegnato segretamente le tavole del suo progetto per l’area all’assessore per «ispirare» le linee guida del Comune