Ambiente
sabato 10 Dicembre, 2022
Alluvioni, valanghe, fango: i territori in Trentino che prevengono
di Rosario Fichera
Rovereto, Brentonico e Dimaro: le mosse dei Comuni per ridurre i rischi idrogeologici e danni da eventi estremi

Agire in un’ottica di prevenzione, per evitare di rincorrere gli eventi, ispirandosi al piano di protezione civile e a quanto accaduto nel passato. Ma anche basandosi sull’esperienza degli altri. Sono queste le indicazioni più importanti emerse dalle testimonianze raccolte da alcuni dei sindaci trentini che hanno dovuto fronteggiare le conseguenze di eventi estremi causati dal riscaldamento globale.
Eventi, così come pubblicato l’altro ieri dal nostro giornale, che si verificano ormai con frequenza anche nella nostra provincia: secondo il rapporto di “CittaClima” di Legambiente, dal 2017 ad oggi sono stati almeno una ventina i fenomeni estremi che hanno colpito duramente le aree urbane del Trentino, d...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
AbbonatiL'intervista
L'altra Stava di Claudio Doliana: «Lavoravo al pronto soccorso di Cavalese, capii cos’era successo dall’odore dei feriti che arrivarono»
di Daniele Benfanti
Quarant'anni fa lavorava al triage del nosocomio, oggi ha pubblicato un libro: «Quella miniera e i due bacini di decantazione non dovevano essere lì»
Crisi climatica
Riscaldamento globale, il meteorologo Lombroso: «In estate lo zero termico oltre i 4.500 non è più una rarità»
di Gilberto Bonani
Divulgatore ambientale, conferenziere e scrittore: «Le Dolomiti? Un luogo di sollievo climatico. Mi impressionano i 38 °C registrati spesso a Levico: ho assistito a malori di cicloturisti»