Cronaca

sabato 25 Maggio, 2024

Addio a Pigi, morto due giorni dopo il matrimonio

di

Due comunità in lutto per Pergiorgio, il 58enne lascia moglie e figlio

Quel traguardo tanto sognato e più volte rimandato proprio a causa della malattia, quel matrimonio che avrebbe dovuto suggellare un amore intenso e vissuto con sincerità, quella giornata che doveva unire nel segno di Cupido Piergiorgio e la sua Deborah davanti ai tanti amici comuni era stato fissato proprio per oggi, ma il fato ha costretto i due innamorati ad accelerare suggellando il proprio amore in tutta fretta solo due giorni prima che la malattia si portasse via per sempre Piergiorgio Giorgi. Forte il dolore in tutti coloro che hanno potuto conoscere Giorgi, per tutti Pigi, 58 anni, residente a Tenno, ma nato e cresciuto ad Arco. «Lo conoscevo da oltre 30 anni – lo ricorda l’amico Gualtiero Toniolo – mi mancheranno le sue battute, la sua goliardia, il suo essere felice. Amava il suo lavoro. Anni fa ci fu una rapina nella filiale dove lui operava. Quando i ladri sono scappati, lui cosa fa? Prende la moto e li rincorre. Mancherai oltre che ai familiari, ai colleghi e a tanti di noi». La sua disponibilità non aveva confini. Così era anche nella vita di tutti i giorni, con i propri cari, con la sua Deborah e con il giovane figlio Martin per il quale Pigi stravedeva. Da anni era residente nel Comune di Tenno, ma era conosciuto in tutto l’Alto Garda soprattutto attraverso le società di calcio dell’Arco e della Benacense. Seguiva spesso le partite del proprio figlio, ma non si limitava a guardare, anzi, si prodigava per sostenere l’organizzazione delle piccole e grandi manifestazioni aiutando come poteva con il proprio tempo. Proprio per questo entrambi i sodalizi hanno voluto ricordarlo stringendosi al dolore della sua famiglia. «Tutta la società – ha comunicato la Benacense – si stringe attorno a Deborah e al piccolo Martin Giorgi per la scomparsa del caro Piergiorgio. Vi siamo vicini!» Non da meno l’Arco Calcio: «Tutta la società si stringe attorno al nostro piccolo calciatore Martin Giorgi e alla mamma Deborah per la prematura scomparsa del suo caro papà Piergiorgio. Vi siamo vicini un abbraccio forte».
Difficile per tutti accettare un destino tragico per un uomo che ha sempre messo gli altri al primo posto. «Lo ricordo come un uomo intraprendente, sempre solare e disponibile. Una persona – racconta l’ex sindaco di Tenno Gian Luca Frizzi – sempre sorridente e sempre pronta a dare una mano. Queste sono vere tragedie umane per le nostre comunità». Il funerale è previsto per questa mattina alle 10 nella Collegiata di Arco. Si proseguirà poi per il cimitero di Cologna di Tenno.