Sport
mercoledì 27 Agosto, 2025
A settembre il curling internazionale approda in Trentino: ci sono i mondiali in val di Cembra
di Redazione
L'appuntamento dal 18 al 21 settembre al Palcurling di Cembra - Lisignano

Dieci squadre provenienti da tutto il mondo si contenderanno da domani a domenica la Trentino Curling World Cup, manifestazione internazionale di curling, sport che tante soddisfazioni ha dato all’Italia e al Trentino grazie alle imprese di Amos Mosaner e della nazionale azzurra. A poco più di 160 giorni dall’inizio delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, il torneo organizzato al PalaCurling di Cembra Lisignago dall’Associazione Curling Cembra in collaborazione con il Trentino Curling Cembra precede di qualche settimana un altro importante avvenimento in trentino, ovvero il Fis Nordic Festival in programma in Val di Fiemme dal 18 al 21 settembre. «Per il curling italiano spiega il padrone di casa Mosaner – è un grandissimo appuntamento, mai l’Italia e il Trentino hanno ospitato una gara di questa portata e prestigio».
Il torneo
Le dieci compagini saranno divise in due gironi all’italiana di sola andata. Le prime due di ogni raggruppamento accederanno alle semifinali in programma domenica mattina alle 10, mentre la finale si disputerà domenica pomeriggio alle 14. Sarà presente anche il Team Retornaz, del quale fanno parte anche i trentini Mattia Giovanella, Sebastiano Arman e, appunto, Mosaner: «Al torneo partecipano 10 delle prime 25 squadre del ranking mondiale – prosegue Mosaner – e non ci saranno incontri facili. Per arrivare sin qua ci siamo preparati tre settimane sul ghiaccio e due settimane fa siamo arrivati fino alle semifinali al Baden Master in Svizzera. Al torneo di Cembra, invece, ci sono quattro squadre più avanti di noi nella classifica generale e saremmo soddisfatti di raggiungere nuovamente le semifinali e provare ad accedere alla finale. Sarebbe fantastico disputare l’incontro per la vittoria davanti al nostro pubblico».
Niente qualificazioni per gli azzurri
In quanto paese ospitante la nazionale azzurra non dovrà passare attraverso i tornei di qualificazione (che ad ogni modo non disputerebbe grazie alle ottime prestazioni delle nazionali maschili, femminili e mixed team), Amos e compagni possono pensare “soltanto” ad arrivare all’appuntamento 5 cerchi al massimo della forma: «C’è ancora tanto tempo prima dei Giochi – conclude Mosaner – in questo momento sono concentrato a dare il massimo e cercare di migliorare ogni giorno in allenamento e nei prossimi impegni a venire. A metà settembre sarò in Canada per il primo slam della stagione, quindi svolgerà due settimane di ritiro prima di concentrare l’attenzione ai Campionati europei in Finlandia nel mese novembre. Sarà il test più importante prima delle Olimpiadi. Ci saranno quasi tutte le nazionali più blasonate e il format del torneo sarà il medesimo di Milano Cortina 2026».