martedì 3 Giugno, 2025
La campagna shock di CentoperCentoanimalisti, volantini con scritto: «Respira l’odore del sangue, sei in Trentino»
di Redazione
I manifesti sono stati attaccati su vari cartelli all'ingresso in Provincia, si tratta di una storpiatura del claim pubblicitario di Trentino Marketing
«Respira l’odore del sangue sei in Trentino», questo il messaggio shockante apparso su vari cartelli, manifesti appesi in varie zone del Trentino al confine con il Veneto. Sul cartello che dà il benvenuto in Provincia, alle stazioni di Ala e Avio e in altri luoghi. L’immagine si ispira al famoso claim «Respira sei in Trentino» ideato da Trentino Marketing per promuovere il turismo in provincia, ma ne ribalta completamente il significato. L’azione è stata rivendicata da Cento per Cento animalisti.
«Nessuno nega che la regione sia bella: purtroppo è gestita male. La giunta regionale tutela solo gli interessi di chi vede la Montagna come qualcosa da usare: speculatori turistici, cacciatori, allevatori – scrivono gli animalisti nel comunicato che accompagna le foto della loro azione – Questa politica danneggia l’ambiente e gli animali. Ma peggio di tutti stanno orsi e lupi contro i quali è stata scatenata una campagna di odio – basata su paura e ignoranza – che minaccia di portare queste specie all’estinzione».
Per questo motivo l’associazione animalista ha lanciato la sua azione. «Riprendendo lo slogan, opportunamente corretto secondo la realtà attuale, nel pomeriggio di martedì 3 giugno, nostri attivisti hanno affisso in Veneto e Trentino, parcheggi autostradali, stazioni ferroviarie e punti nevralgici, tra cui il castello di Avio, locandine con la scritta: “Respira l’odore del sangue, sei in Trentino – scrivono – Una terra ormai completamente deturpata dalla uccisione di animali innocenti».
La tragedia
Bimbo di 2 anni morto all’asilo di Bibbiena (Arezzo): cinque maestre indagate per omicidio colposo
di Redazione
La tragedia del piccolo Leonardo, soffocato dal laccetto della felpa nel cortile dell’asilo nido, porta la procura di Arezzo ad aprire un’inchiesta. Indagini interne e autopsia per chiarire responsabilità e dinamica dell’incidente
L'esperto
«Troppi cani presi perché di moda»: l’allarme di Alain Satti, figlio di Bobby Solo, sul boom di adozioni sbagliate
di Giacomo Polli
Il cinofilo trentino, pioniere degli interventi assistiti, denuncia scarsa consapevolezza, errori nei canili e razze scelte per estetica: «Il cane non è un bambino, va rispettato per ciò che è».
Il report
Trentino, assunzioni in calo nell’industria: −190 posti nel 2024 mentre cresce solo il terziario
di Gabriele Stanga
Il rapporto Excelsior analizzato dall’Ispat segnala una frenata del settore industriale (−6,1%), a fronte di un lieve aumento nei servizi e in agricoltura. Una impresa su due fatica a trovare personale qualificato