L'operazione
sabato 8 Marzo, 2025
Trento, nascondeva 127 grammi di cocaina nella credenza. Arrestato trentenne in un appartamento in zona Portela
di Redazione
Gli agenti della polizia si erano recati sul posto dopo una chiamata
Quando gli agenti delle Volanti sono entrati nell’abitazione, hanno immediatamente notato un bilancino di precisione e altro materiale comunemente utilizzato per il confezionamento di sostanze stupefacenti. Dopo un’accurata perquisizione, la cocaina è stata trovata all’interno di una credenza in cucina.
L’uomo, un 30enne di origini tunisine con numerosi precedenti specifici e irregolare sul territorio nazionale, era già noto alle forze dell’ordine per la sua attività nell’area di Piazza Portella. Per lui è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti risalgono al tardo pomeriggio di venerdì 7 marzo, quando il personale delle Volanti della Questura è intervenuto in un appartamento nei pressi della stazione ferroviaria.
Durante il controllo, gli agenti hanno subito notato in cucina un bilancino di precisione e sacchetti di nylon gialli, strumenti tipicamente usati per il confezionamento della droga. Proseguendo la perquisizione, hanno rinvenuto quattro involucri già preparati contenenti circa 40 grammi di cocaina all’interno di una credenza e, dentro uno zaino riconosciuto dall’uomo come suo, un ulteriore pacchetto con altri 80 grammi della stessa sostanza. In totale, sono stati sequestrati circa 127 grammi di cocaina.
Completate le procedure di rito, la droga è stata posta sotto sequestro e il 30enne è stato arrestato e condotto nella locale casa circondariale, in attesa dell’udienza di convalida fissata per lunedì.
La tragedia
Bimbo di 2 anni morto all’asilo di Bibbiena (Arezzo): cinque maestre indagate per omicidio colposo
di Redazione
La tragedia del piccolo Leonardo, soffocato dal laccetto della felpa nel cortile dell’asilo nido, porta la procura di Arezzo ad aprire un’inchiesta. Indagini interne e autopsia per chiarire responsabilità e dinamica dell’incidente
L'esperto
«Troppi cani presi perché di moda»: l’allarme di Alain Satti, figlio di Bobby Solo, sul boom di adozioni sbagliate
di Giacomo Polli
Il cinofilo trentino, pioniere degli interventi assistiti, denuncia scarsa consapevolezza, errori nei canili e razze scelte per estetica: «Il cane non è un bambino, va rispettato per ciò che è».
Il report
Trentino, assunzioni in calo nell’industria: −190 posti nel 2024 mentre cresce solo il terziario
di Gabriele Stanga
Il rapporto Excelsior analizzato dall’Ispat segnala una frenata del settore industriale (−6,1%), a fronte di un lieve aumento nei servizi e in agricoltura. Una impresa su due fatica a trovare personale qualificato