L'intervista

giovedì 10 Ottobre, 2024

Lo chef che è uscito dal rifugio per salire su un food-truck: «Slow Food è una missione etica»

di

Chef Betti: «Con la grande distribuzione il cibo che mangiamo è senza anima per questo motivo anche fare la spesa è un atto politico»
Quando si parla di cibo abbiamo di fronte questioni molto complesse, etiche, sociali, ambientali, ma anche culturali e educative. Il cibo è cultura quando si produce, quando si prepara e quando si consuma. Paolo Betti, cuoco dell’Alleanza Slow Food, lo sa bene e ha fatto del «patrimonio di sapori» trentino, la sua missione professionale, forse un po’ anche la sua missione di vita. Betti è il referente dei cuochi dell’Alleanza del Trentino Alto Adige, e lo è diventato dopo anni di esperienza nelle migliori cucine. Il cuoco, originario di Pergine Valsugana, ha gestito per 12 anni il rifugio Maranza, sul passo del Cimirlo, trasferendo la sua filosofia di cucina sostenibile anche nel suo ristorante. Ora h...

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