Amministrative
lunedì 27 Maggio, 2024
Quattro neosindaci e due aspiranti al ballottaggio: i volti delle elezioni comunali
di Redazione
Eletti Dalfovo (Mezzolombardo), Gatti (Ala), Boninsegna (Predazzo) e Portolan (Campodenno). A Rovereto sfida Robol-Lui
Quattro neosindaci e ancora due aspiranti allo scranno di primo cittadino. È quanto hanno decretato, in estrema sintesi, le elezioni amministrative di domenica 26 maggio a Rovereto, Ala, Mezzolombardo, Campodenno e Predazzo, i cinque Comuni trentini rimasti orfani del loro sindaco dopo le ultime Provinciali.
A Rovereto la candidata sindaca del centrosinistra Giulia Robol, attuale prima cittadina reggente, ha staccato di oltre dieci punti percentuali l’avversario del centrodestra Gianpiero Lui, ma non è riuscita a superare il 50%. Il post-Valduga, quindi, si deciderà al ballottaggio nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 giugno.
A Mezzolombardo vittoria netta di Michele Dalfovo (Area civica), vicesindaco dell’ex primo cittadino Christian Girardi, attuale consigliere provinciale di Fratelli d’Italia.
Ad Ala successo al primo turno per Stefano Gatti (Ala civica, Patt, Lega e Abc), eletto in continuità con l’amministrazione del predecessore Claudio Soini, attuale presidente del Consiglio provinciale.
A Predazzo l’assessore uscente ai lavori pubblici Paolo Boninsegna (Impegno Comune) ha superato di poco il 50%, conquistando così la vittoria. Anche in questo caso si tratta di un’elezione in continuità con il mandato di Maria Bosin, attuale consigliera provinciale del Patt.
A Campodenno, infine, è stato eletto l’unico candidato Igor Portolan, che subentra all’attuale consigliere provinciale di Fratelli d’Italia Daniele Biada.
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