L'intervista
giovedì 9 Maggio, 2024
Fabio Soli, tecnico Itas: «Per la Champions non ho dormito. Il segreto? La polenta di mia suocera»
di Alessio Kaisermann
Il forum con il coach campione d'Europa

Vincere consente di dimenticare quasi tutto ciò che è stato prima di quel momento. Il successo concentra i punti di osservazione sull’immediato, sull’oggi, allontanando il precedente. È la quotidianità e lo sport, in questo, spesso la segue. Ma Fabio Soli non lo accetta, anzi, vuole che l’osservatorio che s’è aperto sulla conquista della Champions League da parte della sua Itas Trentino (più corretto scrivere Trentino Itas, visto che gli sponsor si scambiano i ruoli quando si sbarca in Europa) non perda di vista episodi e fatalità accadute durante il percorso. «Abbiamo perso due perni del nostro gruppo, Ricki (Sbertoli, ndr) e Daniele (Lavia, ndr). Perdere il palleggiatore, in particolare, è roba da s...
Leggi in libertà
7 su 7
Mensile
Con auto rinnovo
5,99€
Inizia a leggere oggi tutte le notizie del tuo territorio sul sito de ilT Quotidiano
Abbonati