Ragoli
mercoledì 4 Ottobre, 2023
Renato Canale si è spento in ospedale undici giorni dopo l’incidente
di Redazione
Caduta fatale in baita lo scorso 21 settembre. Il decesso lunedì

Stava svolgendo dei lavori nella sua baita in mezzo ai boschi, un luogo in cui amava ritirarsi assieme alla famiglia. Gli è stata fatale una brutta caduta, da circa cinque metri d’altezza. Accadeva a Villa Rendena, giovedì 21 settembre. Un incidente che si è rivelato mortale perché a distanza di dieci giorni, la persona coinvolta, Renato Canale, 71 anni, è deceduto al reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento. Canale era originario di Ragoli comune di Tre Ville, dove fino a prima dell’incidente viveva la moglie Rosa. Oltre a lei lascia due figli, Sara e Gianni e tre nipoti, uno dei quali, ben presto, l’avrebbe reso bisnonno. Nel corso della sua vita, aveva svolto diversi lavori, prima era stato, per molti anni, un camionista. Poi, in seguito anche a un grave incidente avvenuto sempre in montagna, sugli sci, aveva cambiato, era diventato magazziniere. Accanto alla sua vita lavorativa aveva coltivato una passione, la montagna innanzitutto, che continuava a frequentare anche se non poteva sciare più: era molto conosciuto tra i frequentatori delle vette della Rendena e della zona di Madonna di Campiglio. Il 21 settembre era stata la moglie a dare l’allarme, a seguito dell’incidente domestico. Una brutta caduta ma, in un primo momento si era sperato di salvare il 71enne ferito. Canale è stato portato così in elicottero all’ospedale del capoluogo. Ricoverato in rianimazione, le sue condizioni sono peggiorate giorno dopo giorno. Finché, per l’appunto, lunedì i medici hanno preso atto dell’avvenuto decesso. Profondo il cordoglio della comunità, con molti messaggi che sono arrivati sia dai concittadini di Ragoli e Tre Ville sia da residenti di Villa Rendena e dai frequentatori di Madonna di Campiglio. I funerali si terranno oggi, alle 15, al cimitero di Ragoli.
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