La novità
lunedì 20 Marzo, 2023
Sportelli online: il Comune aiuta i cittadini per lo Spid e altri servizi digitali
di Redazione
Saranno attivati questa settimana nelle circoscrizioni e nelle biblioteche grazie ai fondi del Pnrr

Un nuovo progetto per aiutare i cittadini a utilizzare i servizi digitali della pubblica ammministrazioni, dallo Spid a Pagopa. Apriranno questa settimana gli sportelli di Facilitazione digitale, progetto finanziato dai fondi del Pnrr, che grazie ai volontari e alle volontarie del Servizio civile digitale offrirà un supporto concreto a coloro che trovano difficoltà ad accedere ai servizi online o a utilizzare le app oppure con dispositivi come smartphone, tablet e computer.
Tredici gli sportelli distribuiti su tutto il territorio, collocati nelle biblioteche, nelle circoscrizioni e nelle sedi del servizio Welfare e coesione sociale per garantire prossimità e diffusione al servizio. Sono previste aperture bisettimanali nella sede centrale della biblioteca, al servizio Welfare e nella circoscrizione Oltrefersina, aperture settimanali in piazza Fiera e nelle circoscrizioni di Gardolo e Argentario, e mensili nelle altre sedi. L’accesso è libero, ma è consigliato prendere appuntamento, chiamando dal lunedì al venerdì in orario 9 – 12 i numeri 335.7863040 e 337.1261296, oppure mandando un sms o messaggio Whatsapp per essere ricontattati.
La digitalizzazione dei servizi ha evidenziato quanto il livello di competenza digitale possa incidere sui fenomeni di esclusione sociale. Il progetto, sia a livello territoriale che nazionale, è finalizzato ad accompagnare i cittadini con minori competenze digitali, con scarsa rete sociale o con difficoltà linguistiche a orientarsi nel complesso mondo digitale. Perseguire questo obiettivo insieme a giovani preparati e motivati ha inoltre lo scopo di promuovere anche uno scambio intergenerazionale e di cittadinanza attiva. Come affermato dal sindaco Ianeselli: «Quando si parla di cittadinanza digitale si parla anche di uguaglianza, perché non tutti possono accedere ai servizi online ed è pertanto molto importante colmare questo divario. L’obiettivo del progetto è proprio questo».
Il progetto è curato dalla Direzione generale, dall’ufficio Politiche giovanili e dai servizi Innovazione e transizione digitale, Welfare e coesione sociale, Servizi demografici e decentramento, Biblioteca e archivio storico, in partnership con enti già impegnati in questo tipo di attività, quali l’Associazione Ama (Auto Mutuo Aiuto), Kaleidoscopio con il Centro Servizi Anziani «Contrada Larga» e Azienda pubblica di servizi alla persona Margherita Grazioli.
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