cronaca

sabato 31 Maggio, 2025

Ritrovato il corpo di Aziz Ziriat sul Caré Alto: era disperso dallo scorso gennaio

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L'escursionista britannico, 36 anni, era scomparso assieme all'amico Samuel Harris. Il rinvenimento alla testata della valle di Conca
È stato ritrovato in zona Carè Alto Azìz Ziriat, l’escursionista inglese disperso dallo scorso 1° gennaio.
Il giovane, 36 anni, era scomparso assieme all’amico Samuel Harris (35 anni) che era stato ritrovato pochi giorni dopo l’allarme.
Le ricerche sono scattate dopo che i due non si sono presentati per il volo di ritorno in Inghilterra, previsto per il 6 gennaio. Le ultime notizie di loro risalivano al 1° gennaio, quando avevano inviato messaggi e foto dal bivacco Malga Dosson, in Val San Valentino.
Purtroppo, l’8 gennaio 2025, è stato ritrovato il corpo senza vita di Samuel Harris sotto la neve, ai piedi di una parete rocciosa, alla base della parete sud del Carè Alto.  Le ricerche per il secondo escursionista, Aziz Ziriat, sono proseguite per diversi giorni, ma purtroppo il suo corpo è stato successivamente ritrovato, confermando la tragica conclusione di questa vicenda.
Le operazioni di ricerca e recupero sono state complesse a causa delle avverse condizioni meteorologiche, tra cui abbondanti nevicate e scarsa visibilità, che hanno reso difficile l’intervento anche con elicotteri e droni. Numerose squadre del Soccorso Alpino, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, con l’ausilio di unità cinofile, hanno partecipato alle operazioni.

Oggi il corpo di Ziriat è stato rinvenuto durante una ricerca condotta da tre soccorritori della stazione del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino Val Rendena – Busa di Tione e da una unità cinofila della Guardia di Finanza. Gli operatori, portati in quota in mattinata dall’elicottero, hanno perlustrato e bonificato la zona circostante al luogo dove era stato ritrovato Harris, percorrendo quindi tutto il canale che conduce fino in fondo alla vallata.  Questa prima ricerca ha dato esito negativo.

I soccorritori si sono quindi calati lungo la parete sotto la base del pendio, dove finalmente il cane ha segnalato il corpo del disperso in un anfratto roccioso, dove era stato coperto dalla neve. Qui, alla testata della valle di Conca e alla base delle pareti, sulla verticale del primo ritrovamento ma ad una distanza di quasi 1000 metri, 400 metri di dislivello più sotto, i soccorritori hanno così trovato il corpo di Aziz Ziriat. Ottenuta l’autorizzazione delle autorità giudiziarie alla rimozione della salma, i resti di Ziriat sono stati portati in elicottero al campo sportivo di Spiazzo Rendena dove era in attesa il carro funebre. Comunicazione del ritrovamento è stata data immediatamente anche ai famigliari dell’escursionista.

Il capo stazione della stazione di soccorso alpino e speleologico Val Rendena Busa di Tione ringrazia i soccorritori intervenuti durante le lunghe ricerche in inverno e adesso, la Guardia di Finanza, il nucleo elicotteri e i Vigili del Fuoco e tutte le realtà che hanno operato a sostegno delle operazioni.