L'idea

venerdì 11 Novembre, 2022

Justin Shop, la «Busa» sfida Amazon

di

Una piattaforma digitale in cui «il negozio esce dalle proprie mura per andare verso l’utente, dovunque egli si trovi». L’online che ti porta in "bottega"

Justin Shop è stata presentata ieri sera da Nicola Faitelli insieme al socio Enrico Morichelli presso l’Hub Berlanda di Arco, dove è stabilito l’ufficio della startup. Justin Shop nasce dall’intuizione di Nicola Faitelli, che con l’inizio della pandemia, ha condotto una ricerca di mercato sulla visibilità online dei negozi di abbigliamento. Il lancio della piattaforma Justin Shop promuove le attività dei commercianti dell’area del Trentino e del Veronese, riconoscendo il problema della visibilità digitale dei negozi sul territorio. Justin Shop si propone come una soluzione per far fronte alla concorrenza dei giganti del marketplace e dell’online shopping. Nicola Faitelli spiega che la visibilità dei negozi dipende sempre di più dalla loro presenza digitale. Con lo shopping da casa, lo schermo dei cellulari è già diventato un’importante vetrina per i consumatori. Di questi cambiamenti, spiega, i negozianti sono al corrente: «C’è una forte consapevolezza dell’esigenza di fare qualcosa, perché è da anni che il mercato è cambiato». Justin Shop si propone di accompagnare il mercato locale, promuovendo una piattaforma digitale in cui «il negozio esce dalle proprie mura per andare verso l’utente, dovunque egli si trovi. L’online che ti porta in negozio». Un bisogno di migliorare la visibilità dei negozi multibrand che nasce dal cambiamento del sistema di distribuzione e delle pratiche di consumo negli ultimi anni. Infatti la ristrutturazione online del settore dell’abbigliamento richiede ai negozianti di venire incontro alla loro clientela, che ha già cambiato abitudini. In Italia, l’e-commerce è aumentato di un terzo in un anno, e le previsioni promettono ulteriore crescita. Con il lockdown e la pandemia, i consumatori italiani spendono con sempre maggiore frequenza su piattaforme come Amazon, eBay e Zalando. Justin Shop permetterebbe ai consumatori online di individuare articoli di abbigliamento per mezzo di filtri, informando sulla disponibilità dei prodotti nei negozi sul territorio attraverso un sistema di raggruppamento dei dati. L’operazione di scraping condotta dalla piattaforma opererebbe come un occhio elettronico in grado di aggregare le informazioni dei nomi, foto e descrizioni dei prodotti, raccolti dai siti di negozi multimarca. In questo modo, l’utente della piattaforma potrà informarsi sulla disponibilità e posizione dei prodotti sul territorio. La piattaforma propone anche di comprare online i prodotti, con l’opzione di stabilire un contatto con i negozianti per ordinare i vestiti direttamente sul sito. Le proposte di Justin Shop sulla promozione di servizi digitali a livello del mercato locale rappresenta un’innovazione scalabile, spiega Enrico Morichelli, che potrebbe essere diffusa in altri territori. Tutto questo pur sempre riconoscendo l’importanza dell’identità di ogni negozio. Alla presentazione di Justin Shop, le proposte sono state accolte con consapevolezza del beneficio che la piattaforma può fornire all’economia locale.